CAVEZZO – A consegnarci qualche sprazzo polemico in questa campagna elettorale piuttosto sonnacchiosa è il segretario del Pd di Cavezzo Gianni Cavicchioli che in un lungo post su Facebook attacca il candidato del centrodestra Enrico Malverti.
Al centro della polemica la questione economica e, quindi, alcune affermazioni di Malverti che, secondo Cavicchioli, non sarebbero corrette.
Scrive Cavicchioli:
Premessa: non scrivo come segretario locale del Partito Democratico, ma come cittadino di Cavezzo e come esperto del mercato del lavoro.
La mia attenzione è stata attratta da una persona che va dicendo che Cavezzo, dopo il terremoto, ha perso 1000 (MILLE) posti di lavoro: fosse un anziano ancora segnato da traumi post – sisma sarei solo dispiaciuto per lui e per la famiglia, ma trattandosi di un signore che si qualifica come “analista quantitativo” e che si candida a fare il Sindaco del nostro paese sono sconcertato come esperto del mercato del lavoro e spaventato come cittadino.
All’analista quantitativo risponde l’esperto facendo presente che a Cavezzo, su 6969 abitanti, ci sono 4135 persone dai 18 ai 65 anni che si considerano in età lavorativa, e che 1.000 posti di lavoro rappresenterebbero quindi il 24,2% ( 1 su 4) con conseguenze tali da essere probabilmente già state notate ben prima del suo recente riscontro che, come tutti gli analisti, avrà sicuramente fatto.
Al candidato Sindaco risponde invece il cittadino: caro signore, il suo lavoro l’ha forse portata a frequentare paesi lontani e persone diverse, dove basta replicare argomenti e toni da televisione, somministrati magari con la tecnica della realtà aumentata e qualche selfies di contorno per raccogliere consenso.
Sono spaventato da questo, che anche a Cavezzo sia arrivata la POLITICA 4.0, un misto di bufale e illusioni.
Conoscendo però la stragrande maggioranza dei miei concittadini sono fiducioso del risultato, al punto da augurare anche a lei che vinca il migliore.