Sarà visitabile fino a domenica 12 maggio a Mirandola, presso l’aula magna Montalcini (via 29 Maggio), la mostra fotografica di Paolo Rebecchi “Parigi, amore e disincanto”.
L’esposizione, aperta sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, raccoglie le splendide foto del medico sanfeliciano scattate nella Ville Lumière in diversi momenti della sua vita. L’iniziativa è realizzata dal Comune di Mirandola e dall’associazione culturale “e20”, in collaborazione con “La conoscenza condivisa”, “Photoclub Eyes” e “Galleria Fiaf”.
Rebecchi si avvicina alla fotografia, pur essendone da sempre affascinato, nel 2013, quando con l’amico Guido Zaccarelli realizza “Finestre di casa nostra”, libro di immagini e racconti che affronta il tragico argomento del terremoto che nel 2012 colpì la provincia di Modena. A seguito di un corso di fotografia presso il circolo fotografico Photoclub Eyes di San Felice, affina la tecnica e scopre di essere attratto dalla street photography, come stimolo per la ricerca di se stesso, dell’umano e delle sue rappresentazioni quotidiane.
La sua prima mostra personale, dal titolo “Parigi, amore e disincanto”, immortala la città dell’amore per eccellenza raccontata non con gli occhi del classico turista, ma con quelli di chi vive la metropoli ogni giorno, coi suoi pregi e i suoi difetti. Con il suo personalissimo taglio visivo, l’autore ci mostra scorci di vita di grande ispirazione, con enorme spirito compassionevole e illuminante.