Parte la Festa del Racconto mercoledì a Soliera con la Marzano

Quattro Comuni per un Festival. Prende il via mercoledì 29 maggio la XIV edizione della Festa del Racconto: il nucleo più numeroso degli appuntamenti si svolge a Carpi, ma è fondamentale il contributo al programma dei Comuni di Soliera, Campogalliano e Novi, dove sono previsti eventi importanti.

Soliera
Ed è proprio a Soliera che mercoledì 29 maggio alle 21 si apre il festival, con l’incontro con Michela Marzano, dal titolo “Quell’unica frase che non scompare mai” condotto da Alessandra Burzacchini, scrittrice e insegnante. La protagonista di Idda, ultimo romanzo della Marzano, si prende cura della suocera che sta perdendo la memoria, e pian piano si accorge che talvolta, forse, calpestare le macerie della nostra vita può aiutare a scoprire la potenza dell’amore. “La dottoressa ha detto che l’unica frase che non scompare mai dalla memoria è ‘ti amo’; anche quando della propria esistenza i pazienti non ricordano più nulla”. Idda è un invito alla scoperta di ciò che resta quando i ricordi se ne vanno. (Soliera, mercoledì 29 maggio, ore 21, Nuovo cinema teatro Italia).

A Soliera si prosegue giovedì 30 maggio alle 21 con Maria Antonietta, al secolo Letizia Cesarini, cantautrice pesarese, con il reading concerto Sette ragazze imperdonabili. Lo spettacolo prevede letture musicate di racconti tratti dal suo primo libro, alternate a canzoni e poesie. Un omaggio a donne radicali e impazienti come Cristina Campo, Etty Hillesum, Antonia Pozzi, Emily Dickinson, Sylvia Plath, Marina Cvetaeva, Giovanna d’Arco. Sul palco con lei c’è Daniele Rossi, che si alternerà tra chitarra baritona, violoncello, tastiere e banjo. (Soliera, giovedì 30 maggio, ore 21, Nuovo cinema teatro Italia).

Sabato 1 giugno alle 18 il polo culturale Habitat di Soliera ospita “Diario d’amicizia”, un incontro con Roberto Alperoli, Alberto Bertoni, Emilio Rentocchini: tre amici, tre poeti molto diversi. A unificare i loro testi è il grande tema della memoria. Ricordare non è un imperativo ma una necessità che rimanda al rapporto intimo e profondo con il tempo, con il passato e con un presente che di quel passato si nutre (Soliera, sabato 1 giugno, ore 18, polo culturale Habitat).

Gli appuntamento di Soliera si chiudono domenica 2 giugno alle 21 con il concerto dei Giardini di Mirò, un nome di riferimento nella scena indipendente italiana dai primi anni 2000. Different Times (42 Records) è il nuovo album, un ritorno in grande stile, un equilibrio tra classicità e novità (Soliera, domenica 2 giugno, ore 21, Nuovo cinema teatro Italia).

Campogalliano
Come nasce un giallo? Quali sono le differenze fra giallo, noir, thriller, crime story? Perché piace tanto ai lettori, come testimoniano le classifiche? L’autore sa sempre come va a finire la storia, o deve chiederlo ai suoi personaggi? Chi sono i maestri da cui trarre ispirazione? Giovedì 30 maggio alle 21 a Campogalliano Romano De Marco e Valerio Varesi – due autori del giallo italiano contemporaneo – si raccontano nell’incontro “L’officina del giallo” e si raccontano a partire dai loro ultimi romanzi.

Novi di Modena
Come da tradizione è Novi a ospitare uno degli eventi di chiusura del festival. Domenica 2 giugno alle 21 Paolo Ruffini attore, regista, scrittore propone “La sindrome di UP. È tempo di essere felici” (Novi di Modena, domenica 2 giugno ore 21, PAC Polo Artistico Culturale).

Infoline: per ulteriori informazioni visitare il sito www.festivaldelracconto.it la pagina facebook e il profilo Instagram “Festa del racconto”