SAN FELICE SUL PANARO – È stato condannato a due anni di carcere per violenza sessuale aggravata su minore un 37enne modenese che a San Felice sul Panaro abusò della figlia della sua compagna. Il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 4 anni e 6 mesi di carcere, ma il giudice ha deciso per i due anni. Pena sospesa, quindi,per l’uomo che è tornato libero anche dall’obbligo di firma cui era sottoposto dal momento dell’arresto, un anno fa, in attesa dell’esito del processo.
I fatti risalgono all’estate del 2017, quando la vittima degli abusi dell’uomo non aveva neanche 14 anni. Vivevano entrambi a San Felice perché la mamma della ragazzina, una signora della Bassa, aveva avviato una relazione col 37enne da cui erano nate due figlie.
Gli abusi sulla ragazza sono andati avanti a lungo finchè lei non ha trovato la forza di raccontare tutto a scuola e anche con l’aiuto del consultorio di Mirandola ha denunciato. Il suo racconto è stato ritenuto credibile dai periti del Tribunale. A fianco della ragazzina c’era il padre naturale, che si è costituito parte civile e che la ospita da quando è venuta a galla la storia delle violenze.