MEDOLLA – Incidente sul lavoro alla Menu di Cavezzo, si chiude il processo con una condanna e una assoluzione. I fatti: nel dicembre 2013 una ditta edile stava eseguendo lavori di ristrutturazione post sisma all’interno dello stabilimento alimentare sulla Canaletto. Un muratore venne colpito da un carrello automatico della Menù che era utilizzato durante i lavori, rimanendo ferito: l’uomo si fratturò una gamba.
La procura ha accertato che non ci furono violazioni di sicurezza da parte della Menù, assolvendo il titolare della ditta alimentare che era stato chiamato in causa. Responsabilità ne ha avute invece, per il giudice di primo grado, il legale rappresentante della ditta edile: per lui una condanna a tre mesi.
Una specifica importante, come spiega l’avvocato Vittorio Lugli, che rappresenta il titolare della Menù, risultato assolto all’esito dello stesso processo di primo grado. “Il titolare della Menù è stato ampiamente e totalmente assolto da ogni accusa in merito ad una responsabilità nell’infortunio. La condanna, infatti, ha riguardato il titolare di una impresa terza e per un infortunio accaduto ad un proprio lavoratore, non a un dipendente della Menù”.