NOVI – La sala cinema apre a Rovereto. A metà luglio apriranno i cantieri che a sette anni dal sisma daranno nuovo volto alla frazionedi Novi. Sono stati presentati il progetto definitivo del nuovo cinema Lux e alcune idee dello studio di fattibilità di Piazza Papa Giovanni XXIII.
Sindaco, Assessori e tecnici privati, hanno illustrato i progetti e raccolto suggerimenti e riflessioni dai numerosi cittadini presenti curiosi di sapere cosa sorgerà al posto del vecchio edificio cui il terremoto ha dato il colpo di grazia, abbattuto dai Vigili del Fuoco negli scorsi anni.
Partiamo dal nuovo LUX, una struttura di forte impatto e declinata con uno stile moderno, leggero, essenziale e composta da parti metalliche e grandi spazi vetrati.
La nuova struttura prevede una pianta maggiore, rispetto al passato, con tre piani anziché quattro, dove troveranno spazionegozi, apartamenti, una sala riservata alla parrocchia.
La grande novità è stato dividere il precedente complesso in due parti distinte ma vicine e tra loro collegate. In mezzo sorgerà un camminamento coperto che porterà direttamente all’argine del Secchia, per creare un collegamento diretto con la sua pista ciclopedonale. Il primo blocco (vicino alla chiesa) ospiterà il cinema da 218 posti, l’atrio (che fungerà anche da zona espositiva), la sala polivalente, i camerini e i relativi locali tecnici. Il secondo blocco prevede un bar, 6 negozi e 4 appartamenti. Dopo il progetto definitivo del complesso del LUX si è passati allo studio di fattibilità della piazza. Pensata innanzitutto per essere innovativa, aggregante, sostenibile e compatibile, dal punto di vista manutentivo, con le possibilità del Comune. Anch’essa viene divisa da un camminamento coperto, in continuità con quello del Lux, che ne definisce meglio usi e spazi.
Da una parte parcheggio e area di percorrenza per automezzi mentre dall’altra, quella vicino alla chiesa, si pensa di aprire uno spazio polifunzionale in grado di ospitare il mercato, feste ed eventi. Non mancheranno spunti di verde e sedute con il Monumento ai Caduti spostato nella sua posizione originaria, vicino alla Chiesa. I progettisti hanno lavorato anche sulla strada provinciale che passa davanti alla piazza, ristretta per dare spazio a due ampi camminamenti sui suoi lati, che riprendono la centralità di questa arteria, ponendola come elemento aggregante e non di divisione del paese.
“Se la progettazione del Lux è ormai terminata e a metà luglio vedremo la partenza del cantiere, per la piazza la riflessione è ancora aperta” spiega il sindaco Enrico Diacci “La cosa sicura è che i progettisti stanno collaborando strettamente per offrire al paese un progetto organico dove, Piazza e Lux, possano promuovere con armonia e innovazione lo sviluppo sociale e culturale di tutto il paese”.