Sabato la processione dell’Ashura per i fedeli musulmani. Attese a Carpi centinaia di persone da tutta Italia, e non manca la preoccupazione. Infatti si tratta di un rito dal forte impatto emotivo, perchè si procede battendosi a sangue il petto nudo in segno di penitenza. Ma ci sono regole ben precise che viene chiesto ai partecipanti di rispettare, ricordano dalla Consulta per l’Intregrazione dell’Unone Terre d’Argine.
Come già nel 2018, anche quest’anno infatti, la processione si svolgerà seguendo alcune indicazioni precise: prima di tutto un volantino, in lingua italiana, informerà la cittadinanza circa le motivazioni della processione e le origini della ricorrenza, che nulla ha di aggressivo. Inoltre, i partecipanti al corteo indosseranno una maglietta, per rendere più simbolico e meno impattante dal punto di vista visivo il rito che si andrà a compiere.
La processione celebra la ricorrenza sciita dell’Āshūrā ed è promossa dall’associazione Imamiyyah Welfare Organization. L’iniziativa si terrà sabato 15 giugno a partire dalle ore 14:00.
Il corteo partirà da piazzale Ramazzini fino a giungere in piazzale Francia, vicino alla sede dell’associazione, dove la manifestazione si concluderà, in serata, con un momento di festa presso la sede dell’associazione.