MIRANDOLA – La sera di lunedì 1° luglio si è tenuta, in piazza Costituente, a Mirandola, la prima seduta del nuovo Consiglio comunale. Il commento del capogruppo Pd in Consiglio comunale a Mirandola Roberto Ganzerli:
“Una bella cornice ma senza il quadro… Ecco come mi è apparso il primo Consiglio comunale di ieri sera. Il valore simbolico di svolgere la seduta in Centro storico era indubbiamente rilevante: un omaggio alle istituzioni, davanti al Municipio che dovrebbe aprire il cantiere fra poco, simbolo della nostra comunità e la piazza Costituente, anch’essa simbolo di una Italia che usciva dalla dittatura fascista e dalla guerra per entrare nella nuova Italia democratica. Tutti ci aspettavamo a questo punto una relazione programmatica complessa e articolata invece l’intervento del sindaco Greco si è ridotto alla lettura testuale di un paio di paginette di slogan elettorali ripresi con grande piglio dal consigliere Golinelli durante la presentazione della Giunta monocolore leghista.
Il sindaco ha detto che la priorità di Mirandola è edificare un nuovo monumento a Pico e al dott. Veronesi. Pur non avendo nulla in contrario, io credo che le priorità di Mirandola siano ben altre. A questo proposito, a mio personale avviso, il dott. Veronesi meriterebbe l’intitolazione di una scuola superiore dopo quella del Tecnopolo. Unica nota politica rilevante la dichiarazione di Marian Lugli che ha, di fatto, cancellato Forza Italia dal Consiglio comunale, costituendo un nuovo gruppo Fratelli d’Italia a sottolineare che sindaco, Giunta, maggioranza e rappresentanti in unione sono tutti leghisti. Ho apprezzato che vi siano tre donne in Giunta che si sommano alla presidente del Consiglio: spero che questo voglia segnare un passo distante dal congresso di Verona che aveva dato della donna tutt’altra immagine. Vedremo durante il governo se queste sono nomine di facciata o sostanziali.
Nella mia relazione ho dato disponibilità per collaborare sui temi principali per il bene della città pur mantenendo chiaramente inalterato il nostro ruolo di opposizione: non vi è stato alcun cenno su questo negli interventi della maggioranza se non che tutte le Commissioni, dove il presidente era elettivo, sono andate alla Lega senza discussione. Per la Commissione garanzia, che da regolamento va alla minoranza, abbiamo eletto la Magnoni dei 5 stelle che ne aveva fatta esplicita richiesta e ci è sembrato giusto votarla. Ho chiesto quando sarebbe stato il prossimo Consiglio ma anche qui non ho avuto la data: probabilmente, penso io, prima si deve aspettare l’agenda di Golinelli sempre più deus ex machina di questo governo.
Stiamo preparando una serie di interpellanze che a breve condividerò con tutte le liste che mi hanno appoggiato comprese quelle che non sono entrate in Consiglio. Intanto abbiamo indicato i consiglieri per l’Unione Area Nord: sono Alessandra Mantovani e Carlo Tassi. Il Pd è al lavoro al servizio della comunità di Mirandola”