NOVI – Sabato 6 Luglio presso il parco della Resistenza a Novi, a partire dalle ore 19:00 grande festa per tutta la comunità.
Correva l’anno 1969, esattamente il 27 giugno, 16 persone residenti a Novi, Sant’Antonio e Rovereto si ritrovarono davanti al notaio, presso la sede dell’allora biblioteca comunale in via F.lli Rosselli 5, per costituire l’Associazione A.N.E.S.E.R “Associazione Novese per l’Educazione Sportiva e Ricreativa.
Chi faceva l’impiegato, chi lo studente, il tornitore, il netturbino, la guardia, il commerciante, il falegname, il vigile sanitario e unica donna la bracciante agricola.
Nacque così 50 anni fa , l’ANESER, il cui scopo era quello di promuovere corsi nelle diverse discipline sportive e sezioni ricreative nel campo della cinematografia, teatro, musica, filatelia, turismo, fotografia e cultura in genere. Questi valori si sono trasmessi integri fino ad oggi e rappresentano per l’Associazione una convinzione assoluta. Per questo motivo la maggior parte delle iniziative realizzate dalla società sono da sempre rivolte al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza.
Negli anni tante sono state le attività proposte a livello sportivo e sociale e varie le iniziative e gli eventi promossi, una tra tutte la Camminata delle Siepi che proprio quest’anno ha compiuto 25 anni.
Questo 2019 e’ sicuramente un anno da ricordare per gli investimenti fatti al centro sportivo , per i risultati sportivi ottenuti a livello nazionale e non solo. Proprio perché mezzo secolo e’ un traguardo importante abbiamo pensato di organizzare un mega compleanno insieme a tutti coloro che negli anni hanno dedicato all’Associazione A.N.S.E.R il loro tempo , la voglia di fare e di dare al nostro paese e ai nostri ragazzi tante opportunità sportive e non solo. Una carrellata di ricordi, eventi, inaugurazioni, emozioni e gioia presentata e raccontata da Sandro & Steve e ovviamente tantissimi gli ospiti invitati.
Alle ore 19:00 aperitivi e cocktail in collaborazione con la “Bottiglieria” e dalle ore 20:00 menu a sorpresa in collaborazione con i “Busasù”.