Ricevuta in data 15 luglio 2019 la risposta del Sindaco Greco che patrocina l’evento “Pastasciutta antifascista” all’interno della manifestazione “Cividale al pettine”, piacevolmente sorpresi da questo repentino cambio di rotta rispetto alle parole spese e al rifiuto categorico del patrocinio (espresso nella riunione dell’11 c.m. da lui stesso convocata e dettagliatamente documentata nel nostro precedente comunicato), il Direttivo ANPI sezione di Mirandola non accetta in alcun modo che si possa parlare di “pretestuose polemiche” (vedi articolo apparso sul Resto del Carlino) dal momento che la nostra associazione è assolutamente apartitica.
Alla riunione suddetta vi erano quattro delegati del Direttivo dell’ANPI, assolutamente certi di quello che è stato espresso in quella sede dal Sindaco e dal suo Assessore, pronti a ribadirlo in qualsiasi sede l’Amministrazione lo ritenga opportuno, riteniamo che, se ora il tentativo è quello di di rinnegare quanto affermato, sarebbe meglio venisse fatto scusandosi pubblicamente piuttosto di voler distrarre l’opinione pubblica adducendo pretestuose ragioni formali per nascondere le vere motivazioni ideologiche che hanno mosso il primo cittadino a rifiutare, almeno in un primo momento, la concessione dell’atto stesso sotto la pressione, come affermato da lui stesso, di richieste di accesso agli atti della sua stessa parte politica.
Concludendo, ribadiamo con forza che nell’occasione delle celebrazioni dei nostri caduti mirandolesi la partecipazione dell’Amministrazione sarà ovviamente gradita solo se consapevolmente democratica quindi esplicitamente ANTIfascista.
Il Fascismo non è una opinione ma un crimine!
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