Sabato 13 luglio, il prestigioso auditorium Rita Levi Montalcini ha ospitato il convegno d’apertura dell’annata lionistica 2019 – 2020. Il convegno ha visto la partecipazione della nutrita rappresentanza degli 85 Club Lions sparsi nei territori delle province di Rovigo, Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e La Spezia. Il convegno, che è uno dei momenti fondamentali per il Distretto Lions, ha avuto inizio con l’ingresso in sala dei ragazzi di campo Emilia, provenienti da tutte le parti del mondo, che hanno sfilato al suono dei diversi inni nazionali e con le loro bandiere. Gli ultimi tre inni (coreano, in onore del Presidente internazionale Choi, europeo e italiano) sono stati magistralmente cantati dai “Cantori del Panaro”, che solo in occasioni strardinarie uniscono le loro voci; si tratta in realtà di tre corali: Erga Omnes di Finale Emilia, Agape di San Felice sul Panaro e Sant’Eurosia di Camposanto.
Ha aperto i lavori il governatore del distretto 108 Tb Maria Giovanna Gibertoni del Lions Club Finale Emilia.
Per per la prima volta nella storia dei suoi 57 anni di vita, il Lions club Finale Emilia, che rapprenta anche i comuni di San Felice e Camposanto esprime un governatore, che rimarrà in carica fino al 30 giugno 2020, così come da statuto. I lavori del convegno, che hanno visto la presenza di prestigiosi ospiti, hanno ancora una volta messo in evidenza il significato della Mission del Lions, il ruolo locale e internazionale svolto dai lions tra la collettività, il volontariato e i service profusi da anni nel campo sociale culturale artistico.