Movimento 5 Stelle è al fianco dei lavoratori somministrati del sisma 2012. Scrive in una nota il consigliere comunale di Finale Emilia Matteo Veronesi:
accogliamo con piacere la forte presa di posizione dei sindacati e dei lavoratori precari della ricostruzione che si dicono pronti alla mobilitazione qualora non vengano riconosciuti quelli che sono né più né meno i loro diritti. Da mesi lavoriamo per districarci nell’incredibile scaricabarile tra Regione ed enti locali, sulla pelle dei lavoratori.
Parliamo di centinaia di ragazzi che tutti i giorni lavorano negli uffici di Comuni, Unioni e Regione, il cui apporto alla ricostruzione post-sisma è, è stato e sarà ancora, è bene sottolinearlo, fondamentale. Scrive in una nota il Capogruppo in Ucman del Movimento 5 Stelle Mattia Veronesi.
Oltre ai problemi legati ai rinnovi contrattuali, al cambio di agenzia interinale ed a tutti i disagi che questo comporta, e che bene hanno spiegato i sindacati, oltre ai problemi che ci hanno riportato riguardo alle maternità ed alle ferie, la Regione ignora il tema della produttività, mai riconosciuta, scaricando e rimpallando le proprie colpe su Unioni e Comuni. Nonostante il Governo abbia messo a disposizione tutte le risorse necessarie, è quindi impossibile capire il motivo di questo trattamento ingiusto. Qui non si tratta di difendere privilegi, ma il giusto compenso che spetta a ragazzi e ragazze il cui stipendio arriva poco oltre i mille euro al mese nelle migliori delle ipotesi.
La Regione, conclude Veronesi, è forte coi deboli, spesso abbiamo sentito Bonaccini ed i vari Sindaci vantarsi del grande lavoro fatto sulla ricostruzione, i risultati sono stati ottenuti sulle spalle dei lavoratori precari a cui da anni non vengono riconosciuti dignità e diritti. Il Movimento 5 stelle sarà sempre al fianco di questi ragazzi, che nonostante tutto stanno facendo molto per le nostre comunità ancora ferite dal sisma del 2012.