Sarà Ezio Mauro, già direttore de “La Stampa” e di “Repubblica”, uno dei protagonisti del programma di incontri che i Comuni di Modena, Bastiglia e Soliera stanno organizzando per ricordare tra il 5 e il 6 ottobre la figura del giornalista modenese Vittorio Zucconi, scomparso lo scorso 25 maggio all’età di 74 anni. L’annuncio viene dato alla vigilia dell’anniversario della nascita di Zucconi che è avvenuta il 16 agosto del 1944 a Bastiglia, dove la famiglia si era dovuta trasferire da Modena a causa della guerra.
Alla figura del giornalista, a quella dello scrittore e all’uomo, così legato alla sua terra d’origine, saranno dedicate le iniziative che i tre Comuni stanno definendo in collaborazione con l’Associazione stampa modenese e con l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna per proporre anche un momento formativo rivolto proprio ai giornalisti. Ezio Mauro ha già dato la propria disponibilità a intervenire.
Figlio di un altro grande giornalista, Guglielmo, che ha diretto la “Domenica del Corriere” e “Il Giorno”, Vittorio Zucconi dopo l’infanzia modenese è cresciuto a Milano e ha iniziato la professione giornalistica al quotidiano “La Notte” per poi lavorare per “La Stampa”, “Il Corriere della Sera” e “Repubblica” come inviato, editorialista e corrispondente dall’estero: da Bruxelles a Mosca, da Parigi a Tokio, fino a Washington dove si era stabilito con la famiglia nel 1985.
Alle sue origini modenesi, però, è sempre rimasto molto legato, tornando spesso in città per iniziative culturali e presentazioni dei suoi libri. Nel 2004 la famiglia donò alla Biblioteca comunale Campori di Soliera il patrimonio librario del padre Guglielmo, oltre 4 mila volumi, migliaia di documenti e video disponibili per la consultazione.
Nel corso della sua carriera, oltre alle numerose partecipazioni a programmi televisivi, Vittorio Zucconi ha anche diretto l’edizione web di Repubblica e l’emittente Radio Capital.