Ai sensi della legge n. 47 del 1948 (art. 8), Legge sulla stampa e della legge n. 69 del 1963 (art. 2), istitutiva dell’Ordine dei giornalisti, riceviamo e pubblichiamo questa richiesta di rettifica da parte dei legali della dottoressa Valeria Donati in merito all’articolo Dalla Bassa a Bibbiano, quel filo che lega le onlus:
In detto articolo si scrive testualmente: “secondo Il Resto del Carlino e il giornalista Pablo Trincia autore dell’inchiesta Veleno, la onlus “Il centro aiuto al bambino” della psicologa Valeria Donati, finita nell’inchiesta di Bibbiano”…
A parte il fatto che non si comprende che sia il soggetto (che si afferma essere) “finito” nell’inchiesta Bibbiano: se la onlus o la Dott.ssa Donati.
In ogni caso, ai sensi della normativa vigente si precisa che la Dott.ssa Donati non ha svolto alcuna attività professionale circa i fatti che vengono riportati nella vicenda “Bibbiano”. Non ha svolto alcuna attività professionale per il centro La Cura e per i Servizi Sociali della Val D’Enza. Non ha svolto alcuna attività per il Comune di Bibbiano. Quindi, in tutta sincerità e onestà intellettuale, non si comprende per quale motivo la stessa venga “tirata dentro” questa vicenda che è attualmente al vaglio della Magistratura.
La Dott.ssa Donati non risulta essere indagata per la vicenda Bibbiano.