NONANTOLA – “Sfogliando le delibere di bilancio non abbiamo trovato una sola riga in cui si dicesse chiaramente quale fosse la situazione delle società partecipate, ma, alla fine, nella relazione dei revisori dei conti abbiamo visto un buco da 125 mila euro nella società partecipata “Nonaginta srl”. L’azienda in questione, al 100% di proprietà del comune, si occupa della manutenzione stradale, della pubblica illuminazione, del servizio neve e spargimento antigelo, dei servizi cimiteriali dislocati sul territorio di Nonantola”. Lo affermano in una nota Antonio Platis e Giuseppe Casano, consiglieri di Forza Italia.
“Al di là della scarsa trasparenza degli atti, ci chiediamo – continuano Platis e Casano – come si possa essere formata una voragine di queste dimensioni per una società che, di fatto, lavora per conto dell’Amministrazione nonantolana. Secondo il collegio dei revisori “è dovuto all’aumento degli affidamenti, da parte del socio unico (Comune di Nonantola), per manutenzioni ordinarie, gestione aree verdi, maggior costi per gestione calore e pubblica illuminazione”.
E ancora: “Martedì scorso, in Consiglio, il centro-sinistra ha ripianato le perdite con un maxi trasferimento di 150mila euro alla società. Abbiamo chiesto, durante la seduta, chiarimenti puntuali anche sulla presidenza della società che ha lo stesso amministratore unico da tredici anni, un vero record. Per giunta – incalzano gli esponenti di Forza Italia – abbiamo chiesto al Sindaco e al Segretario Comunale di chiarire lo status, in quanto, dalla documentazione on line del sito Nonaginta.it, risulta essere stato, in contemporanea con questo incarico, dipendente dello stesso Comune di Nonantola. Singolare anomalia e forse un potenziale conflitto di interesse. Su questa vicenda e sulla formazione del buco di bilancio depositeremo un’interrogazione e inviteremo, al prossimo Consiglio, l’Amministratore unico di Nonaginta srl a riferire”.