Prenderà il via in autunno l’intervento di manutenzione straordinaria di ponti e cavalcavia stradali e ferroviari, per un valore complessivo di 740 mila euro, che il Comune di Modena ha aggiudicato in via definitiva nello scorso mese di giugno con l’obiettivo di garantire la cura e la sicurezza delle oltre quaranta infrastrutture cittadine.
E riprendono all’inizio di settembre, con l’intervento sui cavalcavia di via D’Avia e di strada Cavezzo, anche le prove di carico sui ponti e i cavalcavia programmate dal Comune nell’ambito del piano di monitoraggio e manutenzione periodici per controllare le condizioni delle infrastrutture e lo stato di rispondenza ai requisiti per i quali sono stati progettati.
L’intervento di manutenzione straordinaria di ponti e cavalcavia, che rientra nell’ambito del Piano investimenti per il periodo 2017-2019, è indirizzato alla riduzione del rischio sismico oltre che alla revisione del sistema di scolo delle acque piovane, ai trattamenti delle strutture in calcestruzzo con vernici elastiche protettivo, al ripristino dei tratti ammalorati delle strutture, come, per esempio, il trattamento di ferri scoperti e il consolidamento di spalle fessurate. I lavori in programma si sommano a quelli già effettuati nel corso dell’estate 2018, che hanno riguardato anche il cavalcaferrovia di via Menotti, per un valore complessivo di circa 800 mila euro.
Nel piano di monitoraggio e manutenzione rientrano anche le prove di carico sui ponti e i cavalcavia iniziate nel mese di novembre 2018 e che hanno riguardato finora una ventina di infrastrutture in due stralci successivi. Nei mesi di novembre e dicembre 2018 sono state eseguite prove di carico sul ponte dell’Uccellino, sul Ponte Alto, sui cavalcaferrovia Cialdini e Menotti, sui cavalcavia delle vie Fossa Monda e Divisione Acqui, La Marmora e Nonantolana e sul sottopasso di via Respighi. Nell’ambito del secondo stralcio, iniziato a marzo, sono stati controllati il cavalcatangenziale di via Barchetta, i cavalcavia della Madonnina, di via Cimitero San Cataldo, San Geminiano, di via Virgilio, via Albareto e via Bertola, il cavalcaferrovia Mazzoni e il sottopasso di via Divisione Acqui. Tutte le prove hanno dato esito positivo.
Il piano di monitoraggio periodico delle condizioni di ponti, cavalcavia, cavalcaferrovia, ponti pedonali e ciclabili di competenza comunale, avviato già dal 2014, da oltre un anno è strutturato con un gruppo di lavoro, composto da un ingegnere e quattro geometri, che effettua costantemente rilievi fotografici e prove tecniche, al fine di programmare eventuali interventi.
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