Bimbi in affido a Mirandola, dal Servizio Minori 53 mila euro fuori bilancio. Platis e Neri: “Azzerare immediatamente i vertici”. Lo chiedono Da Forza Italia Antonio Platis (Consigliere Provinciale e Mauro Neri (Capogruppo Fi Unione Area Nord)
“53.362,29 euro di debiti fuori bilancio. È questa la somma che l’Unione Area Nord chiederà al Consiglio di riconoscere per gli ‘errori’ del Servizio Minori. Da gennaio a metà giugno sono stati collocati dei ragazzini in strutture senza aver prima formalizzato con un atto l’impegno di spesa. In pratica hanno prima portato il minore e solo dopo chiesto il preventivo, verificato che fosse congruo, … insomma una situazione che, unita alle ultime determine alla moglie di Foti, fotografa un Servizio allo sbando”, scrivono Platis e Neri in una nota.
“Parliamo – proseguono – di diversi casi in cui i minori sono stati lasciati in case famiglia per alcuni mesi (in svariati casi oltre 150 giorni) e quindi l’Unione aveva tutto il tempo di regolarizzare le questioni. Per giunta nell’elenco figurano alcune strutture che hanno sede in Unione e questo è ancora più grave. Da sempre sosteniamo che sia meglio inviare i nostri minori fuori dal distretto, in quanto la Legge Regionale impone ai Servizi Sociali del territorio di controllare ed ispezionare le case famiglia. Oggi ci troviamo nel paradosso che l’Unione non solo è cliente, ma perfino inadempiente nei confronti dei soggetti su cui deve vigilare.
Ad esempio dal 23.1 al 2.6 abbiamo mandato un ragazzo alla “Seconda stella a destra, l’isola che c’e’” prima a 140 euro al giorno, poi da metà aprile ad 80 euro al dì. Sempre nella stessa casa famiglia il Servizio minori ha mandato un ragazzo per 80 euro al giorno dall’1.1.2019 al 14.6.2019. Dal 27.2 al 7.5 abbiamo inviato una ragazza ad un centro per 117,06 euro al giorno e così via.
Nel Consiglio dell’Unione del prossimo 10 settembre, si chiede alla parte politica di avvallare l’errore amministrativo. Questa delibera sarà poi inviata, come prevede la legge, alla Corte dei Conti. Di solito questa procedura – raccontano Antonio Platis e Mauro Neri – è utilizzata per lo “sgombro neve”. L’Amministrazione fa uscire i mezzi e successivamente, in base ad un tariffario già concordato, stanzia i soldi necessari a coprire l’evento non prevedibile. Qui il contesto è completamente diverso.
La relazione sul debito fuori bilancio è a firma della dott.ssa Federica Pongiluppi, ma non crediamo sia possibile scaricare su di lei anche queste mancanze amministrative. Il dirigente Giampaolo Ziroldi e l’Assessore competente all’epoca degli affidamenti, il sindaco PD Alberto Silvestri, devono spiegare come sia possibile cumulare una cifra simile senza che nessuno se ne accorga.
Negli anni passati non è mai accaduto un fatto analogo? In passato erano più bravi o si nascondeva la “polvere sotto il tappetto”? L’impressione è che dopo il nostro esposto nessuno voglia più avvallare gli atti del Servizio Minori a cuor leggero”