BOMPORTO – Sciopero di 8 ore venerdì alla Dinamic Oil di Bomporto a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto aziendale. Lo sciopero di fa parte del pacchetto di 16 ore richieste a gran voce dai lavoratori nell’assemblea del 25 settembre scorso. Allo sciopero odierno ha aderito la stragrande maggioranza degli operai e al presidio davanti ai cancelli dell’azienda dalle ore 9 alle 10 erano presenti più di 60 lavoratori. Non hanno aderito alla protesta gli impiegati.
Lunedì prossimo 30 settembre è previsto un altro sciopero di 4 ore articolate sui vari turni di lavoro con presidio davanti ai cancelli (via Togliatti, 15) a Bomporto la mattina dalle ore 12 alle 13.
Diversi sono stati gli incontri fatti sinora sia in sede aziendale, che nella sede di Confindustria che assiste l’azienda nella trattativa.
Rsu e Fiom-Cgil hanno presentato le richieste che ad oggi sono andate in contrasto con le disponibilità aziendali.
I nodi principali del rinnovo contrattuale sono due: l’organizzazione del lavoro e il salario.
Le richiese più controverse tra le parti sono: un’organizzazione del lavoro strutturata e partecipata dai lavoratori, riconoscimento del disagio ai lavori più gravosi, definizione di matrici di competenza e mansionario, contrattualizzazione delle buone prassi, pasto completo, gettone per il lavoro a turni, istituzione del salario aziendale per il contributo storico dei lavoratori, premio di produzione con maggior quota anticipata nel mese.
Nei fatti i lavoratori di Dinamic Oil vogliono un’azienda meno verticale e più partecipata, più salario, qualifiche certificate e formazione, il tutto per meglio rispondere alla loro condizione di lavoratori e vivere meglio l’azienda.