MIRANDOLA – Ci sono due casi di Dengue a Mirandola e sono partiti i trattamenti speciali nelle strade. C’è, però, un piccolo mistero che aleggia sugli interventi e che siamo riusciti a svelare partendo da una segnalazione dei cittadini. Nel pomeriggio di mercoledì 11 settembre, poco prima delle 17 (l’articolo prosegue dopo la foto), compare in un noto gruppo Facebook questo post che si riferisce a martedi notte:
Martedi notte si faceva una disinfestazione per le strade di Mirandola e non era stato avvisato nessuno?
Trascorre meno di un’ora e sul sito del Comune e nelle redazioni arriva il comunicato del Comune sui due casi di Dengue e sugli interventi di disinfestazione (l’articolo prosegue dopo lo screenshot):
Perchè la comunicazione è stata data quasi 24 ore dopo l’avvio dei trattamenti? Cosa è successo nella macchina organizzativa del Comune? Come sono stati avvisati i cittadini? A Modena, ad esempio, dove in questi giorni è stato registrato un caso di Dengue, il Comune ha dato notizia degli interventi PRIMA dell’avvio degli interventi attraverso un comunicato stampa che così spiegava:
L’intervento, preceduto da comunicazioni con altoparlante da parte della Polizia municipale e dall’affissione di volantini, si svolge in un’area compresa tra il civico 34 di strada Fossa Monda centro e l’intersezione con viale Divisione Acqui.
E a Mirandola invece? Così abbiamo chiesto chiarimenti all’Amministrazione che ha risposto con una nota:
Martedì è stata data tempestiva comunicazione ai cittadini secondo la modalità prevista in questi casi dal protocollo, ad esempio affissione di avvisi e distribuzione di volantini presso tutte le abitazioni interessate dal trattamento, nonché istruzioni verbali dei tecnici preposti all’intervento. Di questo tipo di comunicazione si occupa direttamente la ditta incaricata di effettuare l’intervento, ovvero la Cooplar.
La Polizia Municipale è informata ed offre supporto in caso di bisogno ma non è lei che si occupa principalmente d’informare i cittadini.
Dunque, a detta dell’Amministrazione non è compito del Comune informare i cittadini, ma della ditta che deve fare l’intervento. A quanto pare, però, la comunicazione non ha funzionato nel migliore dei modi, e c’è qualcuno che ha tenuto le finestre aperte a disinfestazione in corso.
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