Tutti i giorni, paraticamente, sopra i 30 gradi, agosto da incubo quello del 2019, che non ha avuto le vette di caldo massimo viste in passato, ma un logorante susseguirsi di giorni caldissimi.
Agosto 2019 con i suoi 27.2° C di media è stato a Modena città il quinto più caldo della storia relativa agli ultimi 189 anni. Nel complesso è stato un mese caratterizzato non tanto da punte eccessive di caldo quanto piuttosto dalla insistenza di temperature elevate oltre i trenta gradi: 23 su 31. Scarse le piogge con un deficit pluviometrico del 54%. Nella periferia di Modena la temperatura media è stata di 26.0°C, mentre a Reggio Emilia di 25.7°C. Nei prossimi giorni rinfrescherà anche se avremo belle giornata almeno fino a venerdì 6 settembre.
A conclusione del mese di agosto gli esperti dell’Osservatorio Geofisico del DIEF – Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore hanno analizzato l’andamento del mese e fornito la consueta analisi sui principali dati meteorologici che lo hanno caratterizzato.
La temperatura media registrata presso il torrione di levante di Palazzo Ducale a Modena, collocazione storica della strumentazione dove dal 1830 si traggono i dati della città, è stata di 27.2°C. Questo valore risulta superiore di 2.2°C alla media climatologica del trentennio 1981-2010, periodo preso a riferimento per i confronti scientifici.
“Questo dato – commenta il meteorologo Luca Lombroso di Unimore – colloca il mese appena concluso come 5° mese di agosto più caldo dall’inizio dei rilevamenti”. Gli anni in cui agosto è stato più caldo sono tutti recenti: agosto 2003, che è stato anche il mese più caldo in assoluto della serie storica posseduta dall’Osservatorio Geofisico di Unimore, ebbe una temperatura media di 29.4°C; quindi, nell’ordine, seguono agosto 2012 (28.3°C), 2017 (28.1°C), e 2011 (27.9°C). Da notare che agosto 2009 e 2018 ebbero poi una temperatura media identica al 2019.
Il mese è risultato caldo non tanto per punte giornaliere estreme, il giorno più caldo, 10 agosto, registra una temperatura massima di 34.6°C, distanti dal record assoluto mensile di 38.4°C registrato 2 anni fa, il 4 agosto 2017, ma per la costanza con cui le temperature si sono mantenute quasi sempre sopra la media, con ben 23 giorni su 31 definiti “caldi”, ovvero a temperatura massima oltre i 30°C. La temperatura minima più bassa è risultata di 18.9°C il giorno 16, un fresco solo relativo, di poco sotto la media.
Nel mese in Osservatorio di Piazza Roma sono caduti in tutto 29.9 mm di pioggia, inferiori alla media, con un deficit pluviometrico del 54%. Piogge dunque relativamente scarse ma con in tutto 9 “giorni bagnati”, quasi un giorno ogni 3 ha visto cadere pioggia a causa dei frequenti temporali, fra cui si segnala quello del giorno 2, in cui il vento ha toccato i 79 km/h in vetta al torrione. La pioggia massima invece si è verificata il giorno 24 con 9.0 mm.
Nelle altre stazioni, si è registrata una temperatura media di 26.0°C a Modena Campus DIEF, nella periferia della città di Modena, e 25.7°C a Reggio Emilia, in periferia zona San Lazzaro. Curioso che la temperatura media della stazione sperimentale “Karen Costa Rica”, ai tropici del Centro America, è identica a quella di Reggio Emilia, 25.7°C, e inferiore a quella di Modena.
La temperatura minima più bassa è scesa a 15.6°C il 15 agosto a Modena Campus DIEF, 15.5°C il 3 agosto a Reggio Emilia. Il giorno più caldo è risultato il 10 agosto in entrambe le stazioni di Modena Campus DIEF e di Reggio Emilia, con 36.8°C in ognuna delle due.
Le piogge assommano a 40.2 mm a Modena Campus DIEF, 35.1°C a Reggio Emilia, con un massimo giornaliero di 13.5 mm a Modena Campus DIEF il 31 agosto e di 15.0 mm a Reggio Emilia, il giorno 24. “Le differenze di quantità di pioggia e di data del giorno più piovoso fra le varie stazioni – spiega l’esperto Luca Lombroso dell’Osservatorio Geofisico di Unimore – sono proprio tipiche delle piogge convettive (temporali) che hanno caratterizzato il mese di agosto, che ancora una volta possiamo definire, in estrema sintesi, come “mese caldo temporalesco”.
Previsioni. “Con la data dell’1 settembre, siamo già entrati nell’autunno meteorologico, anche se nei primi due giorni del mese – afferma Luca Lombroso -abbiamo osservato temperature sopra la media di 3-4°C. Ora l’estate, come del resto ci si aspetta in questa stagione, è destinata gradualmente a declinare”. A seguito del fronte in transito di questo inizio settimana, le temperature caleranno, ma non nettamente. Mercoledì 4 e giovedì 5 saranno due belle giornate tardo estive, con temperature massime sui 27-28°C sia a Modena che a Reggio Emilia. Una rinfrescata più energica, con piogge anche diffuse, potrebbe poi arrivare fra venerdì 6 e sabato 7, con un calo di altri 4-5°C delle temperature. “Sarà – conclude Luca Lombroso – un assaggio più deciso della stagione che avanza, ma riteniamo che sia ancora prematuro parlare di vero arrivo dell’autunno e che in seguito vi sarà ancora occasione per belle giornate, senza il ritorno del gran caldo”.