di Andrea Lodi
A partire dal 31 ottobre, le PMI italiane possono procedere con la verifica preliminare del possesso dei requisiti necessari alla compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni previste dal Mise. Domanda che potrà essere inoltrata a partire dal 7 novembre.
In cosa consiste il voucher innovation manager?
Il voucher consiste in un contributo a fondo perduto, nella misura massima del 50%, a fronte di spese di prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, iscritto nell’apposito Albo del Mise.
Il contributo massimo concedibile è differenziato in funzione della tipologia di beneficiario:
- Micro e piccole: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 40 mila euro
- Medie imprese: contributo pari al 30% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 25 mila euro
- Reti di imprese: contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro
Obiettivo del voucher è sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI di tutto il territorio nazionale attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.
I tempi
Con decreto direttoriale del 25 settembre 2019 sono stabiliti i termini e le modalità di presentazione, da parte delle PMI e delle reti, delle domande di agevolazione.
L’iter di presentazione delle domande di agevolazione è articolato nelle seguenti fasi:
- dal 31 ottobre 2019 – verifica preliminare del possesso dei requisiti di accesso alla procedura informatica,
- dal 7 novembre 2019 al 26 novembre 2019 – compilazione della domanda di accesso alle agevolazioni,
- dal 3 dicembre 2019 – invio della domanda di accesso alle agevolazioni.
Si rimandano maggiori informazioni al portale del Mise.