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L’asilo nido di via Poma a Mirandola è ancor più bello e sicuro. Inaugurazione sabato

da | Ott 22, 2019 | Mirandola | 0 commenti

L’asilo nido di via Poma a Mirandola è ancor più bello e sciuro. Inaugurazione sabato 26 ottobre alle ore 10. Scrivono le assessore Marina Marchi e Letizia Budri:

 

L’educazione in collettività è un’importante occasione di crescita per i bambini, fin dalle prime fasi di vita.La città di Mirandola offre alle famiglie e ai bambini dagli 0 ai 3 anni un percorso educativo e formativo integrato, con caratteri di continuità con le scuole successive. Ogni bambino, nel rispetto delle proprie specificità, ha così la possibilità di acquisire competenze e abilità indispensabili per continuare a imparare per tutta la vita.
Il sistema dei servizi educativi per la prima infanzia di Mirandola è gestito da UCMAN (Unione Comuni Modenesi Area Nord) per tutte le attività necessarie al funzionamento e alla qualificazione della rete dei servizi, il Comune tuttavia mantiene un importante ruolo di indirizzo e controllo sull’attività svolta.
In una città che educa, che si prende cura dei suoi bambini attraverso una rete di servizi accoglienti, flessibili, capaci di rinnovarsi e adeguarsi alle esigenze dei piú piccoli e delle loro famiglie, i servizi all’infanzia s’impegnano a costruire relazioni e contesti di benessere, capaci di sostenere tutti i soggetti coinvolti. Nostro obiettivo resta quello di realizzare un comune progetto di crescita, tutelando il radicamento di ogni singolo servizio al contesto socio-culturale specifico, affinché sia in grado di leggerne e interpretarne i bisogni. Per questo è importante incentivare la partecipazione, quale punto di forza necessario per offrire ai bambini le più alte opportunità di sviluppo armonico e sereno, fondate su rapporti di continuità e fiducia con i genitori.
La valenza del Progetto educativo non puó poi prescindere dalla messa a disposizione di strutture scolastiche idonee, nella consolidata consapevolezza di come la qualità degli spazi vada di pari passo alla qualità dell’apprendimento. La scelta delle strutture, dei materiali, dei colori e il modo in cui questi vengono messi a disposizione, rappresentano un invito all’esplorazione e un supporto importante alla relazione di chi vive lo spazio educativo, non solo all’interno di ambienti, che si devono presentare sicuri, moderni e accoglienti, ma anche verso l’ambiente naturale esterno. Poter contare su strutture che agevolano il rapporto con l’ambiente esterno contribuisce positivamente ad arricchire il bagaglio di esperienze che la scuola regala, per questo l’attenzione al giardino e agli ambienti di “scambio” vanno valorizzati e curati alla stregua di quelli interni.
La qualità è fatta sia di livelli essenziali, comuni e garantiti a tutti, sia di declinazioni specifiche, pensate per ciascun bambino che vive quotidianamente in una comunità educativa. La sfida è mantenere e implementare la qualità dei nostri servizi, in un processo di flessibilità ragionata e sostenibile e di costante miglioramento, in un’epoca di risorse scarse ed equilibri precari in tutte le istituzioni.

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