Dopo le polemiche sull’affollamento degli autobus degli studenti, arrivano gli sconti per gli abbonati all’autobus. Ad esempio tra Mirandola e Modena o tra Modena e Finale Emilia si pagheranno tra i 43 e i 47 euro in meno. E’ la decisione di Seta, retroattiva, che riguarda tutti gli abbonamenti annuali, ordinari e under 27, acquistati dal primo agosto. Infatti costeranno al massimo quattro zone. Per chiedere il rimborso basta far pervenire via mail all’Agenzia per la mobilità il modulo ad hoc, disponibile online.
L’iniziativa, in accordo con la Provincia e con il contributo della Regione, prevede sconti progressivi all’aumentare dalla distanza dalla propria sede di studio o di lavoro. Ne hanno diritto gli utenti residenti nei 47 Comuni provinciali che percorrono viaggi superiori alle quattro zone tariffarie: la tariffa massima infatti, per chi percorre cinque, sei, sette o più zone, sarà sempre equivalente a quattro (465 euro gli ordinari e 428 euro gli studenti) con risparmi, quindi, tra i 43 e i 214 euro per chi viaggia entro le nove zone. La differenza verrà rimborsata facendo domanda all’Agenzia della mobilità.
Ad esempio, chi viaggia da Pavullo e Modena (sei zone) risparmierà sull’abbonamento annuale 82 euro, se minore di 27 anni, e 89 se maggiore. Oppure, un cittadino che da Pievepelago raggiunga Modena o viceversa (otto zone) risparmierà tra i 158 e i 172 euro; tra Mirandola e Modena o tra Modena e Finale Emilia (cinque zone) si pagheranno tra i 43 e i 47 euro in meno.
“Questa iniziativa- dice l’amministratore unico di Amo Andrea Burzacchini- nasce per incentivare in particolare gli utenti abituali che utilizzano il bus per andare a scuola o al lavoro e scelgono di utilizzare una modalità sostenibile rispetto all’utilizzo dell’auto privata. è sotto gli occhi di tutti la congestione della viabilità provinciale nelle ore di punta”.