MEDOLLA – Medolla, partecipato presidio contro le ingiurie verso la polizia, tenutosi lunedì sera davanti al municipio. Il presidio è stato indetto per dare un segnale di civiltà contro le scritte shock apparse domenica in via San Matteo, che inneggiavano alla morte dei poliziotti uccisi in servizio a Trieste, contro i meridionali e per il Duce.
Assieme al sindaco di Medolla, Alberto Calciolari, tanti sindaci della Bassa, tra cui il poliziotto primo cittadino di San Felice, Michele Goldoni, il sindaco di Concordia e presidente Unione Comuni Area Nord, Luca Prandini.
Tanti i cittadini presenti, almeno 200 persone, oltre a esponenti delle forze dell’ordine.
Commenta il sindaco Calciolari:
Grazie ai rappresentanti delle Forze dell’ordine, ai colleghi sindaci, alle associazioni e ai tanti cittadini che questa sera hanno deciso di partecipare. Era importante rispondere come comunità, unita contro inciviltà e cattiveria. Lo abbiamo fatto.
Anche esponenti del mondo politico erano presenti, ad esempio Marian Lugli (Fratelli d’Italia) e per il centrosinistra insieme per San Felice.