CONCORDIA E DINTORNI – «Per garantire una maggiore sicurezza sul nodo idraulico modenese occorre realizzare al più presto il potenziamento delle casse di espansione del Secchia dove la Regione è già a buon punto nella progettazione». Lo afferma Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, in occasione della presentazione, sabato 19 ottobre, dei nuovi spazi del Centro unificato della protezione civile a Marzaglia.
Il potenziamento della cassa del Secchia, aggiunge Tomei, fa parte della strategia complessiva, messa i campo dalla Regione che prevede anche «i lavori della nuova cassa del Naviglio, ai Prati di San Clemente, già avviati, e l’adeguamento degli argini su cui si sta intervenendo con uno sforzo notevole».
Tomei nel suo intervento a Marzaglia, dopo aver parlato del sistema regionale della protezione civile come di una «eccellenza riconosciuta a livello nazionale», ha ringraziato il personale e i tanti volontari per il loro impegno costante al servizio della comunità in occasione, ma non solo, delle tragedie vissute dal territorio modenese in questi ultimi anni come il terremoto e l’alluvione.
Confermando l’impegno della Provincia per garantire una rete viaria all’altezza e l’importanza del coordinamento tra gli enti per una attenta pianificazione egli interventi, Tomei ha concluso l’intervento ricordando l’inaugurazione, nel 2008, del Centro di Marzaglia, un progetto e «una scommessa vinta grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti, un’opera fondamentale nell’ambito della protezione civile regionale».
Il Centro fu realizzato grazie a un investimento di oltre 4 milioni di euro, circa un milione e mezzo dalla Provincia, due milioni la Fondazione Cassa di risparmio di Modena, 300 mila euro la Regione, mentre il Comune di Modena mise a disposizione l’area.
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