Personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino di 30 anni per il reato di furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale.
Nel mese di aprile scorso, il titolare di un ristorante di Carpi ha denunciato di aver subito un furto all’interno del proprio locale. Ignoti, dopo aver tagliato il telo in PVC di una finestra laterale del gazebo esterno, avevano sottratto un computer portatile e del denaro dal registratore di cassa, per un totale di oltre 1.000 euro.
La Squadra Volante, contattata tramite linea di emergenza 112 NUE dallo stesso esercente non appena si era accorto del furto, era intervenuta e aveva eseguito gli accertamenti e i rilievi del caso con l’ausilio di personale qualificato della Polizia Scientifica, il quale era riuscito ad evidenziare un’impronta latente. La comparazione della stessa con quelle in banca dati ha permesso di risalire all’identità del tunisino, persona nota alle Forze dell’ordine per i numerosi precedenti di Polizia.
In particolare, l’uomo risulta essere uno dei componenti della banda, che nell’aprile scorso aveva aggredito una coppia di ragazzi in via Bellentanina; arrestato per quei fatti dagli stessi agenti del Commissariato di P.S., si trova attualmente detenuto presso la Casa Circondariale di Modena.
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