SOLIERA – Vittorio Zucconi come giornalista, scrittore e uomo con solide radici modenesi. Si muove su questi tre ambiti l’iniziativa “Un modenese che ha raccontato il mondo” dedicata al giornalista scomparso lo scorso maggio, a 74 anni, la cui attività di inviato e corrispondente dall’estero è stata caratterizzata da uno straordinario talento narrativo e da una curiosità inesauribile.
Si tratta di tre appuntamenti tra Soliera, Modena e Bastiglia sabato 5 e domenica 6 ottobre, tutti a ingresso gratuito. Si parte da Soliera sabato 5 ottobre alle 21, al Nuovo Cinema Teatro Italia di via Garibaldi 80. Il tema è “Lo scrittore. Le storie in forma di libro”. Intervengono l’editorialista di Repubblica Ezio Mauro e il direttore di Tuttolibri della Stampa Bruno Ventavoli. Modera il giornalista Francesco Rossetti.
Domenica 6 ottobre, alle 10, nella chiesa di San Carlo a Modena (in via San Carlo) l’appuntamento aperto a tutti dedicato a “Il giornalista. Le notizie come racconti” che, in collaborazione con la Fondazione dell’Ordine dei giornalisti dell’Emilia-Romagna è anche un momento formativo. Dopo l’introduzione del presidente dell’Ordine Giovanni Rossi intervengono Ezio Mauro, già direttore della Stampa e di Repubblica; il direttore di Trc Ettore Tazzioli, che presenterà anche interviste tv realizzate con Vittorio Zucconi; Edoardo Buffoni, caporedattore di Radio Capital e partner di Zucconi in tante trasmissioni radiofoniche.
Il terzo appuntamento della rassegna si svolge a Bastiglia, dove Zucconi nacque, domenica 6 ottobre alle 15.30 (sala Centopassi, in piazza Repubblica) e, nel paese natale del giornalista è dedicato a “L’uomo. Le radici modenesi”. Intervengono l’amico e collaboratore Tiziano Ruffilli e il direttore di Trc Ettore Tazzioli con una selezione di interviste con Vittorio Zucconi, mentre il giornalista Giuseppe Leonelli, direttore della Pressa, intervista alcuni testimoni e conoscenti che ancora abitano a Bastiglia.
Il ciclo di incontri è promosso dai Comuni di Modena, Bastiglia e Soliera insieme a Fondazione Campori, Fondazione Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna e Associazione stampa modenese.
Figlio di un altro grande giornalista, Guglielmo, che ha diretto la “Domenica del Corriere” e “Il Giorno”, Vittorio Zucconi¸ nato il 16 agosto del 1944 a Bastiglia, dove la famiglia si era dovuta trasferire a causa della guerra, dopo l’infanzia modenese è cresciuto a Milano e ha iniziato la professione giornalistica al quotidiano “La Notte” per poi lavorare per “La Stampa”, “Il Corriere della Sera” e “Repubblica” come inviato, editorialista e corrispondente dall’estero: da Bruxelles a Mosca, da Parigi a Tokio, fino a Washington dove si era stabilito con la famiglia nel 1985.
Alle sue origini modenesi, però, è sempre rimasto molto legato, tornando spesso in città per iniziative culturali e presentazioni dei suoi libri. Nel 2004 la famiglia donò alla Biblioteca comunale Campori di Soliera il patrimonio librario del padre Guglielmo, oltre 4 mila volumi, migliaia di documenti e video disponibili per la consultazione.
Nel corso della sua carriera, oltre alle numerose partecipazioni a programmi televisivi, Vittorio Zucconi ha anche diretto l’edizione web di Repubblica e l’emittente Radio Capital.
Il ciclo di incontri è promosso dai Comuni di Modena, Bastiglia e Soliera insieme a Fondazione Campori, Fondazione Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna e Associazione stampa modenese.