Lo aveva già fatto in passato e per questo era stato denunciato dal padre e dalla madre e si sarebbe dovuto presentare dinanzi al Tribunale di Modena per difendersi dalle accuse di maltrattamenti in famiglia.
Domenica pomeriggio, invece, anziché contenere le sue intemperanze, un 31enne, celibe, operaio, con precedenti penali anche connessi alla cessione di stupefacenti, si è recato presso l’abitazione dei genitori e dapprima ha ripetutamente colpito la mamma a mani nude procurandole un trauma poli contusivo su varie parti del corpo e la lussazione di un dito della mano (la donna verrà giudicata guaribile in 20 giorni) e successivamente, nel tentativo di ferire anche il padre, gli ha lanciato contro un tagliere mezzaluna affilatissimo che l’anziano signore, fortunatamente, è riuscito a schivare.
Le urla dei tre sono state udite da alcuni passanti i quali, provvidenzialmente, hanno chiamato il 112 facendo intervenire con tempestività i militari della compagnia di Carpi i quali, dopo aver bloccato l’ancora agitatissimo uomo, l’hanno tratto in arresto e condotto, durante il pomeriggio, nel carcere di Modena.