CONCORDIA – Prende corpo il nuovo Polo scolastico di Concordia, nel modenese, dopo che il sisma 2012 aveva reso inagibili sia la scuola primaria “Gasparini” sia la secondaria “Zanoni”.
Domenica c’è stato il taglio del nastro per la scuola primaria “Gasparini” con rappresentanti dell’Amministrazione comunale, della dirigenza scolastica e dei tecnici della struttura commissariale che hanno progettato e finanziato i lavori.
Presente, osserva una nota della Regione, l’assessora alle attività produttive Palma Costi, che ha detto: “Abbiamo sostenuto un intervento complesso e sicuramente importante dal punto di vista finanziario. Le scuole, fin dall’inizio della ricostruzione, sono state una nostra priorità perché l’offerta formativa qualifica la comunità. Per Concordia questo nuovo polo scolastico rappresenta senz’altro un importante salto di qualità per le famiglie e gli studenti che hanno dovuto subire dei disagi dopo il terremoto del 2012. Per noi è invece un’ulteriore tappa di uno sforzo a cui sono stati chiamati amministratori, tecnici, istituzioni e che oggi ci consente di restituire identità al territorio” .
Due appalti, un nuovo polo
Il nuovo Polo Scolastico di Concordia è stato interamente finanziato dal Commissario alla Ricostruzione Stefano Bonaccini con oltre 7,5 milioni di euro. L’intervento è stato suddiviso in due appalti.
In primo luogo, si è proceduto alla demolizione dell’edificio ex Gasparini con sistemazione dell’area a verde attrezzato. Quindi è stata realizzata la nuova scuola secondaria di I° grado “Zanoni”. Questo primo appalto si è concluso a gennaio 2019 e la scuola è stata inaugurata nel febbraio scorso.
Successivamente, ad aprile 2019, con un secondo appalto si è proceduto alla demolizione della palestra danneggiata di via Togliatti e alla realizzazione del nuovo impianto sportivo. A giugno, infine, sono iniziati i lavori per la rifunzionalizzazione dell’edificio scolastico emergenziale (denominato EST 28) per ospitare la scuola Primaria “Gasparini”. Lavori che ora sono stati completati.