“Su 847 siti inquinati in tutta l’Emilia Romagna, 93 sono in provincia di Modena. Eppure la Regione non ha adottato alcun piano di bonifica, provvedimento che sarebbe urgente anche alla luce di due notizie di questi giorni. Si tratta del sequestro preventivo della discarica di Finale Emilia e dell’accordo di Hera per smaltire i rifiuti in arrivo da Roma”. Lo dice la Lega in un comunicato.
Secondo quanto riferisce la nota, a proposito del sequestro di Finale Emilia, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti ha scritto a Stefano Bonaccini “per negare qualsiasi responsabilità nella vicenda, dopo che l’esponente del Pd aveva provato a incolpare il governo Conte 1”.
“Un piano delle bonifiche è necessario per migliorare l’ambiente, tutelare il territorio e creare lavoro. È incredibile la disattenzione del Pd su un tema così delicato e fondamentale. Ne va anche della salute dei cittadini di Modena e dell’Emilia Romagna”, ha commentato Borgonzoni, candidata alla presidenza della Regione alle elezioni del 26 gennaio 2020.
“Nove discariche attive, 847 siti inquinati, zero bonifiche e rifiuti in arrivo da tutta Italia: il Pd ha trasformato l’Emilia Romagna nella pattumiera d’Italia e di Roma in particolare, così da salvare la Raggi e Zingaretti. Come già successo per la manovra tasse e manette, il Pd danneggia gli emiliano romagnoli per salvare le poltrone romane”, ha dichiarato il leader della Lega Matteo Salvini.