SAN FELICE SUL PANARO – “Troppo rumore per 7 note”, è il titolo dello spettacolo andato in scena a Modena per i clienti di Sanfelice 1893 Banca Popolare. Al Teatro Comunale Luciano Pavarotti lo spettacolo di Claudio Mattioli ha fuso lirica e bel canto in una originale e divertente chiave ironica.
A salire sul palco martedì 10 Dicembre, con “Troppo rumore per 7 note”, scritto da Mario Audino, per la regia di Andrea Giovannini e Guido De Maria, il basso baritono Claudio Mattioli, originario di Lama Mocogno, che già da giovanissimo ha intrapreso la carriera di fisarmonicista per poi diplomarsi anche in pianoforte.
Mattioli, accompagnato dal tenore modenese Massimiliano Barbolini e da un gruppo musicale composto da quintetto d’archi, batteria e fiati, ha intrattenuto il pubblico presente cantando alcune delle arie che hanno fatto la storia dell’opera teatrale. Partendo dal “Largo al factotum” di Rossini, fino alla grande canzone italiana internazionale, affrontando brani quali “Caruso” di Dalla, per poi interpretare i tre amanti di Esmeralda nel “Notre Dame de Paris” di Cocciante. Tutto questo intervallato da comiche considerazioni di Mattioli su vizi e virtù di chi col teatro ci lavora: compositori, cantanti e musicisti; impreziosite dalle interpretazioni del poliedrico tenore Barbolini che ha scherzosamente impersonato maestri della lirica come Giuseppe Verdi, fino ad artisti contemporanei come Zucchero.
Tra gli oltre 850 ospiti di SANFELICE Banca che hanno riempito il Teatro, erano presenti la prefetta di Modena Paba, l’assessora regionale alle attività produttive Palma Costi e il sindaco di San Felice sul Panaro Michele Goldoni, e numerose autorità tra cui Giuseppe Gerli, comandante regionale della Guardia di Finanza, Adriano D’Elia, comandante della Guardia di Finanza di Modena.
Al termine dello spettacolo, Mattioli ha calorosamente salutato i presenti: “Questa bellissima serata rimarrà a lungo nella mia memoria, e mi auguro anche nella vostra; soprattutto perché ho colto una atmosfera di familiarità e senso di appartenenza non comune.” Per finire, con una magnifica interpretazione di “Con te partirò” di Bocelli, ha augurato ai presenti i migliori auguri per le prossime festività a nome degli artisti presenti in scena, del Presidente Gen. Zanini Flavio, del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale di SANFELICE 1893 Banca Popolare.