Bambina investita davanti a scuola, il Comune: “Lì non ci sono telecamere”. L’Amministrazione smentisce che davanti alla scuola d’infanzia di via Muratori e in via Carducci ci siano telecamere non funzionanti, e specifica che proprio non ci sono. Ma, aggiunge, ce ne sono altre 64 perfettamente funzionanti altrove.
La polemica era nata dopo che giovedì una bambina di 3 anni è stata investita mentre attraversava la strada in braccio al padre. Avevano parcheggiato e stavano raggiungendo il cancello della scuola dall’altra parte della via quando un’utilitaria li ha colpiti. La piccola è caduta per terra fratturandosi una gamba, il padre ha diverse contusioni. L’investitore si è fermato, ma nella concitazione del momento è andato via senza lasciare le sue generalità e senza attendere l’arrivo delle forze dell’ordine. Per questo è stato attivato un appello per trovare l’auto pirata. Sarebbe stato utile avere delle immagini di quanto accaduto, magari riprese da una delle telecamere del Comune. Ma non ce ne sono.
Ecco la nota del Comune
Sugli organi di comunicazione è stata diffusa la notizia della presenza di una telecamera “non funzionate” in via Carducci per mezzo della quale si sarebbe potuto risalire al veicolo che giovedì 16 gennaio 2020, di fronte alla scuola d’infanzia ‘Muratori’, ha investito un padre e sua figlia di 3 anni.
L’Amministrazione comunale è dispiaciuta per quanto accaduto e augura alla bimba una pronta guarigione, ma tiene ad affermare che tale notizia è falsa. Si tratta di una fake news perchè in via Carducci non vi sono telecamere del sistema di videosorveglianza comunale e le 64 videocamere di Concordia sono state tutte attive e registrano perfettamente le immagini.
L’Amministrazione comunale negli ultimi anni ha fatto investimenti importanti per potenziare il sistema di videosorveglianza comunale ed è obiettivo della giunta implementare nel tempo il numero dei punti di ripresa. Cogliamo inoltre l’occasione per informare la cittadinanza che, sempre al fine di aumentare la sicurezza dei cittadini, è in fase di approvazione da parte dell’Unione il progetto per installare nei punti di accesso dei nostri Comuni varchi elettronici. Si tratta di telecamere appositamente progettate per leggere le targhe dei veicoli così da poter individuare gli autori di eventuali reati, i veicoli rubati ed altre gravi situazioni irregolari che minano la sicurezza della circolazione.
Gli sforzi dell’Amministrazione per la videosorveglianza sono dunque significativi ma, come è ovvio, è impossibile coprire ogni luogo del territorio comunale con una telecamera e ribadiamo che in questo spiacevole episodio come in tanti altri casi che potranno accadere anche in futuro, che l’occhio più importante è quello del senso civico e della solidarietà.
L’Amministrazione comunale, dal canto suo, ha già messo a disposizione delle Forze dell’Ordine la Polizia Municipale per lo svolgimento delle indagini in corso.
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