SAN FELICE SUL PANARO – Faceva arti marziali per davvero: scagionato atleta con la katana in auto a San Felice. L’uomo, un 35enne già noto alle forze dell’ordine, era stato fermato nel novembre scorso dai Carabinieri mentre si trovava sulla sua automobile in paese.
Gli era stata contestata la violazione per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti e il rifiuto di sottoporsi al test (con ritiro della patente di guida). Ma aveva passato guai anche per il possesso del bastone Katana, che gli era costata una denuncia per porto abusivo di oggetti atti all’offesa.
Il procedimento è approdato in Tribunale, dove l’avvocato difensore dell’uomo ha dimostrato che il bastone Katana non possedeva alcuna lama, era tutto in legno e che il 35enne lo usava per allenarsi nelle arti marziali. Infatti aveva con sè tutte le atrezzature sportive in un borsone. Per cui è stata chiesta l’archiviazione delle accuse.
Ancora aperto, invece, il procedimento al rifiuto dell’alcoltest.