MEDOLLA E DINTORNI – L’opposizione diserta ancora una volta il Consiglio Ucman sulla sanità. E la maggioranza protesta. Lunedì sera era convocato il consiglio dell’Unione Comuni Area Nord, e si doveva discutere, tra gli altri temi, di sanità e ospedale. Non era la prima volta che si tentava di farlo: già la settimana scorsa la riunione non si era tenuta perchè mancava il numero legale, con le liste civiche di area Pd che non avevano partecipato. “Un set per girarvi spot elettorali”, era stato bollato.
La stessa cosa è avvenuta lunedì. Nuova convocazione, nuova assenza, ma almeno stavolta in seconda convocazione la maggioranza ha garantito il numero legale e si è potuto procedere.
La stessa cosa è avvenuta lunedì. Nuova convocazione, nuova assenza, ma almeno stavolta in seconda convocazione la maggioranza ha garantito il numero legale e si è potuto procedere.
“Per l’ennesima volta il Pd è scappato dal consiglio dell’Unione Area Nord – commenta da Mirandola il consigliere di Fratelli d’Italia Marian Lugli – Noi di centro destra rispettiamo i cittadini e chi ci ha dato la possibilità di portare nei palazzi le istanze costruttive dei residenti dell’Area Nord”.
“Al Consiglio Ucman ancora una volta il Pd non si presenta alla seduta: saranno alla festa dell’Unità da Bottura”, ironizza Marco Bergamini, consigliere di opposizione di Medolla che si riferisce alla cena elettorale da mille euro a testa che lunedì sera si è tenuta a Modena per sostenere la candidatura in regione di Stefano Bonaccini.
La consigliere leghista Lavinia Zavatti: