MEDOLLA – Medolla, accoltellò la moglie nel sonno: predisposti altri 3 anni in comunità per l’imprenditore di 65 anni Pier Luigi Garutti.
Ad aprile 2018 l’uomo aveva tagliato la gola alla moglie con un machete mentre lei dormiva. Lei si salvò per miracolo, lui disse che non ricordava nulla.
Il medollese dopo aver passato qualche giorno in carcere all’indomani della tragedia venne dichiarato incapace di intendere e di volere e spostato in clinica. Ma adesso il suo avvocato ha chiesto che venga spostato in una comunità più adatta alla sua situazione, dove venga garantito un recupero e la possibilità di un pieno reintegro nella società.
La richiesta è stata accolta dal Tribunale e Garuti. Il giudice ha predisposto che l’uomo sconti tre anni di libertà vigilata in una comunità nel reggiano.
LA CRONACA
- Medolla, tentò di uccidre la moglie: assolto Pier Luigi Garutti
- Disposta la perizia psichiatrica per Garutti
- Tentò di uccidere la moglie, Pier Luigi Garutti resta in carcere
- Tentato femminicidio di Medolla, Nadia Sgarbi è fuori pericolo di vita
- Col machete addosso alla moglie che dorme: la fotostoria della giornata
- Tentato femminicidio Medolla, Nadia Sgarbi ricoverata in prognosi riservata
- “Non ce l’aspettavamo”, lo sconcerto dei vicini
- Il parere della Cgil: “Servono azioni più incisive per contrastare le violenze”
- Tentato femminicidio Medolla, parla il comandante Iacovelli
- La tragedia di una coppia tranquilla: il tentato femminicidio che ha sconvolto il paese
- Medolla, in serata presidio di solidarietà per la vittima
- Medolla, accoltella la moglie e tenta il suicidio
LEGGI ANCHE
L’omicidio nella Bassa è rosa: le ultime vittime sono tutte donne