Un incremento degli organici della Polizia di Stato, unitamente a quello di altre forze dell’ordine, avrebbe una ricaduta in termini di prevenzione e repressione dei reati di certo positiva. Per Mirandola, ma soprattutto per l’intero territorio dell’Area nord. L’Amministrazione comunale di Mirandola, riprendendo quanto evidenziato qualche tempo fa dal sindacato di polizia Siulp, per voce di Roberto Butelli, sostiene ed appoggia quanto espresso dal sindacato stesso, rispetto alla necessità di un rafforzamento della Questura di Modena elevandola di fascia rispetto alla situazione attuale.
L’Amministrazione comunale, si legge in una nota, non manca di riconoscere l’impegno indefesso delle forze dellìordine nel cercare di garantire un servizio comunque all’altezza delle esigenze e necessità della comunità modenese tutta. Impegno aggiunge – dimostrato anche dall’attività di polizia: la mole e la qualità di lavoro espressa infatti è di pochissimo inferiore a quella del capoluogo di regione, con l’importante differenza che il personale qui disponibile è circa un terzo di quello bolognese.
Ci uniamo quindi a quanto richiesto dal sindacato della Polizia Siulp – rimarca l’Amministrazione comunale – rispetto all’idea che la Questura di Modena debba essere elevata di fascia. Dato il potenziale della provincia tale, da necessitare un sostanziale aumento di organico: sia per il capoluogo che per i tre Commissariati distaccati di Carpi, Sassuolo e Mirandola. Lelevazione di fascia, infatti, comporterebbe lautomatico aumento di personale e di mezzi di tutta la provincia, per cui la benefica ricaduta si avrebbe su ogni singolo comune del territorio modenese. E nel nostro caso specifico, pensiamo a cosa significherebbe per Mirandola e le sue frazioni ma più in particolare, per l’intera Area Nord”.
“Siamo a conoscenza del fatto che è allo studio da tempo un piano del Ministero dell’Interno per elevare di fascia alcune Questure. Basandosi su di diversi parametri, quali: l’ordine pubblico, l’andamento della criminalità, la popolazione residente, l’incidenza della popolazione di immigrati, la presenza di particolari problematiche eccetera. Di conseguenza c’ è la possibilità di far rientrare la provincia di Modena fra le scelte del Ministero dell’Interno, ma per far ciò è necessario il sostegno alla proposta del Siulp da quanti più possibili attori del territorio. Dal canto nostro la scelta l’abbiamo già operata. Con l’auspicio che anche altri vadano in questa direzione, affinché il beneficio sia per tutti”, conclude l’Amministrazione comunale di Mirandola.