SAN FELICE SUL PANARO – Il Gruppo Consiliare dell’opposizione “Insieme per San Felice” rilascia una dichiarazione a mezzo Facebook sulla questione ancora aperta della ricostruzione e sull’incoerenza tra propaganda elettorale e scelte effettive della maggioranza. Riportiamo il testo integralmente.
Apprendiamo dai giornali che il candidato consigliere regionale di Forza Italia Antonio Platis, tra le tante proposte della propria campagna elettorale, propone una “task force” di tecnici regionali per aiutare San Felice sul Panaro nella ricostruzione post sisma.Se questa è la priorità del centrodestra, ci pare davvero surreale però che l’attuale maggioranza di Noi Sanfeliciani – come indicato in un recente bando pubblicato sul sito del Comune – decida di spendere più di 30mila euro all’anno per un addetto alla comunicazione a tempo pieno, anziché investire la stessa cifra per assumere personale tecnico interno, con mansioni relative all’iter della ricostruzione.Riteniamo questa scelta sbagliata perché i numeri, come spesso accade, dicono più di tante parole: dopo l’insediamento dell’amministrazione Goldoni la ricostruzione ha subito un deciso rallentamento, e la favoletta del “dare la colpa a quelli che c’erano prima” è una giustificazione sempre meno credibile più passa il tempo, smentita inoltre dai fatti dopo quasi 8 mesi di mandato.Alla nostra maggioranza e al candidato di Forza Italia Platis chiediamo quindi coerenza, perché la ricostruzione sia davvero una priorità per tutti e non venga utilizzata al solo scopo di fare propaganda elettorale, come sembra dimostrare questa decisione.