CAMPOSANTO, CONCORDIA, MEDOLLA,MIRANDOLA, SAN FELICE, SAN POSSIODNIO E SAN PROSPERO – Quindicimila controlli e poche sanzioni, circa 6 mila: la Polizia Locale promuove gli automobilisti della Bassa. I dati sono stati diffusi in occasione della Festa di San Sebastiano, che si è tenuta sabato a San Prospero, con un evento che ha visto la presenza dei sindaci e in cui sono stati conferiti gli elogi agli agenti che si sono distinti nelle operazioni più difficoltose. Si è mandato in archivio l’annus horribilis del Corpo, che ha visto la sua sede di Mirandola bruciare nell’incendio innescato da un giovane e in cui sono morte due persone. Era maggio, e da allora i Vigili hanno casa a San Possidonio, in Comune.
“Posso con orgoglio affermare – ha detto il Comandante del Corpo Gianni Doni – che la mattina della tragedia, con la sede del Comando di Mirandola ancora fumante, gli agenti hanno garantito la loro presenza agli attraversamenti pedonali per le scuole e che nel pomeriggio di quel giorno infausto è stato gestito il passaggio del Giro d’Italia”
Si è parlato anche delle piene dei fiumi, con i livelli di guardia superati più volte e la necessità di ripensare tutta la circolazione con i ponti che vengono via via chiusi. I dati parlano poi di una cronica mancanza di personale. Qui nella Bassa si lavora con 49 unità, mentre lo standard regionale è di 57 unità.
Nonostante questo, i numeri delle operazioni sono notevoli. In un anno sono state effettuati:
- 3.696 accertamenti anagrafici
- 511 notifiche eseguite
- 16 Tso/aso
- 2.241 pareri e sopralluoghi
- 708 ordinanze di viabilità
- 1.500 posti di controllo sulle strade
- 2.815 autovelox da postazione mobile o fissa
- 12.418 accertamenti su ebbrezza alcolica (con 38 violazioni accertate)
- 312 interventi sugli incidenti stradali
- 42.181 controlli su assicurazione e revisione (di cui 98 violazioni accertate per l’assicurazione e 294 per la revisione)
Un dato positivo arriva dalla strada. Osserva Doni che qui da noi c’è “un buon rispetto delle regole e una situazione di diffusa legalità in materia di sicurezza stradale”. C‘è una bassa percentuale di violazioni accertate a fronte di un significativo numero di controlli (più di 15 mila i veicoli fermati in un anno), in particolare per quanto riguarda la guida senza patente (0,08%) o in stato di ebbrezza (0,25%). Bene anche i comportamenti relativi agli obblighi di assicurazione (0,17% le sanzioni a fronte dei controlli), e di revisione (0,51%)
L’attività sanzionatoria ha visto nel 2019
- 5.068 accertamenti di violazioni alle norme del codice della strada
- 1.509 preavvisi di violazione
- 187 patenti ritirate
- 113 veicoli sottoposti a fermo o sequestro
- 98 violazioni per mancanza dell’assicurazione
- 294 violazioni per mancanza della revisione
- 182 accertamenti di violazionidi regolamenti comunali o ordinanze del sindaco
Nell’ambito dei controlli sui cantieri edili ci sono state in un anno 208 sopralluoghi da cui sono scaturiti 36 rapporti di abusi edili.
Per la tutela ambientale sono stati svolti 495 interventi con 57 sanzioni. Le attività di controllo commerciale si sono sostanziate in 711 controlli in esercizi commerciali della zona che hanno fatto emergere 16 sanzioni.
Attività di polizia giudiziaria e controllo del territorio
- 220 servizi serali e notturni
- 1.547 turni uomo
- 2.538 servizi di controllo specifico nei centri urbani
- 916 servizi di controllo specifico nei parchi
- 980 controlli per la regolarità nel lavoro (laboratori, cantieri, autotrasporto, etc)
C’è poi la novità del nuovo regolamento di Polizia Urbana, unico per tutti i Comuni dell’Area Nord che hanno conferito il servizio in Unione (Camposanto, Concordia, Medolla, Mirandola, San Felice, San Possidonio e San Prospero) che supera i sette singoli regolamenti e li armonizza. In particolare il nuovo regolamento di Polizia Urbana prevede il Daspo, la possibilità di imtimare ai trasgressori l’allontanamento dell’area ove è stato commesso il fatto, ed in caso di nuovo ordine di allontanamento il Questore può emettere anche un foglio di via. La misura è già stata messa in pratica, ad esempio, a San Felice sul Panaro.
Gli encomi
Nel corso della festa di San Sebastiano sono stati premiati gli ispettori superiori Euro Bellei del presidio di San Prospero, Emanuela Ragazzi di quello di Mirandola e l’ispettore Emanuele Mattei, attualmente comandante di Lonate (Varese). Encomi anche al sovrintendente Marco Prandini, agli assistenti scelti Valerio Zoni, Erika Baroncini e all’assistente Alessandro Sgarbi del presidio di Mirandola.
La Ragazzi e Prandini, in particolare, si sono distinti per aver trovato soluzione, con il Comune, al caso sociale di un accumulatore seriale di rifiuti che aveva fatto della sua casa di Mirandola una pericolosa discarica. Mattei, Baroncini, Zoni e Sgarbi si sono distinti nella scoperta di una maxitruffa sui contratti rc auto.
E ancora, riconoscimenti all’ispettore Vania Franciosi e all’assistente scelto Tiziano Ballotta del presidio di San Felice, all’assistente capo Matteo Bianchini, all’assistente scelto Stefano Bonomi di Medolla, all’assistente capo Massimiliano Paltrinieri della centrale operativa, al sovrintendente Massimo Mantovani del presidio di Concordia. La Franciosi, la Ragazzi, Mantovani, Paltrinieri e Bonomi hanno scoperto a San Martino Spino il covo di una banda di ladri.
Riconoscimento pubblico all’ispettore capo Claudio Rossi e all’agente scelto Franco Giolito del presidio di San Possidonio. Gli ultimi due, con l’assistente civico Graziano Magnani, hanno gestito nel migliore dei modi le intemperenze di un cittadino violento, che è stato rimpatriato in Pakistan.
Encomio anche all’assistente capo Monica Corazzari, agli agenti Massimiliano Paltrinieri, Sabrina Venturini, Bruno Molon per aver aver bloccato l’uomo che ha tentato di rubare la pistola a una vigilessa, e ha ferito due persone, fatto avvenuto a San Possidonio.
NEL VIDEO, L’INTERVISTA AL COMANDANTE GIANNI DONI