Nella giornata di martedì 10 marzo, personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha denunciato in stato di libertà un ragazzo sedicenne residente a Lecco, responsabile del reato di molestie, tramite social network whatsapp, nei confronti di una ragazza tredicenne di Rolo, i cui genitori sono titolari di una azienda nel carpigiano.
A seguito della denuncia di questi ultimi si è accertato che il sedicenne, nel mese di febbraio, aveva contattato la ragazza chiedendole di accedere alle foto c.d. private del profilo instagram, ma al suo rifiuto, ha iniziato ad assillarla con numerosi messaggi, ingenerando nella giovane nei suoi genitori uno stato di timore.
La preoccupazione dei familiari era accresciuta dal fatto che non avevano contezza di chi fosse il soggetto, temendo addirittura potesse trattarsi di un adulto. Si sono, pertanto, determinati a sporgere denuncia.
La successiva attività di indagine ha permesso di risalire al ragazzo, che ha in uso lo smartphone, la cui utenza è però intestata ai genitori.
Gli investigatori hanno appurato, con la collaborazione della Questura di Lecco, ove appunto risiede il sedicenne, che non vi era alcuna relazione tra vittima e molestatore, risultando verosimile che si fosse trattato di un contatto casuale, culminato con azioni intrusive nella sfera personale della ragazza.