Coronavirus (5/3 h 17): In Emilia 8 morti in più, nel Modenese ci sono 45 infetti. I nuovi contagi riguardano una 44enne e una 51enne di Sassuolo, entrambi per contatti con casi accertati e per i quali e’ stato disposto l’isolamento domiciliare, oltre a una 40enne di Carpi, che si trova a sua volta a casa e per la quale è in corso l’indagine epidemiologica, e a un 63enne di Ravarino, ricoverato invece nel reparto di Malattie infettive del Policlinico.
In Emilia-Romagna sono complessivamente 698 i casi di positività al Coronavirus, 154 in più rispetto all’aggiornamento di ieri, ma aumentano significativamente anche i campioni refertati, che passano da 2.385 a 2.884.
Si conferma anche oggi, giovedi 5 marzo, che si tratta in maggioranza di persone che presentano un quadro clinico non grave, con sintomi modesti o addirittura privi di sintomi.
299 i pazienti in isolamento a casa perché non necessitano di cure ospedaliere, 32 quelli ricoverati in terapia intensiva (6 in più rispetto a ieri). Purtroppo, sono saliti a 30 i decessi (8 più di mercoledi), ma aumenta contemporaneamente anche il numero delle persone “clinicamente guarite”, cioè pazienti che, dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, diventano asintomatici: ieri erano 6, oggi sono 10.
In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che si riferiscono sempre non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 378 Piacenza (59 in più rispetto a mercoledi), 150 Parma (35 in più), 68 Rimini (35 in più), 45 Modena (4 in più), 31 Reggio Emilia (11 in più), 19 Bologna (7 in più, di cui 4 nuovi casi nel circondario imolese, dopo quello di ieri), 4 Forlì-Cesena (2 in più), 3 Ravenna (1 in più rispetto a ieri). Continua a non avere casi positivi la provincia di Ferrara.
Rispetto a ieri, si sono purtroppo verificati 8 nuovi decessi: 3 residenti nella provincia di Parma, di cui una donna di 92 anni e due uomini rispettivamente di 89 e 73 anni; 4 in quella di Piacenza, di cui 3 donne di 81, 85 e 87 anni e 1 uomo di 76; un deceduto, un uomo di 68 anni, è della provincia di Bologna. Per 6 dei nuovi decessi sono ancora in corso gli approfondimenti per verificare se, come in tutti i casi precedenti, si trattasse di pazienti con patologie pregresse.
Complessivamente salgono dunque a 30 le persone decedute in regione, 6 delle quali di provenienza lombarda.