Benvenuti nell’archivio di sulpanaro.net
Qui sono disponibili tutti gli articoli pubblicati del nostro quotidiano dal 1/1/2015 al 30/6/2020
Tutti gli articoli successivi al 30/6/2020 sono disponibili direttamente sul nostro quotidiano sulpanaro.net

Coronavirus e assistenza agli animali: LAV risponde per orientarsi nell’emergenza

da | Mar 13, 2020 | Altri Comuni | 0 commenti

In questi giorni di incertezza e di misure straordinarie che stanno cambiando le abitudini degli italiani, in tanti si interrogano sulle regole di convivenza da adottare nei confronti degli animali, membri della famiglia.

Per questo, oltre ad aver attivato un front desk con numero speciale LAV (f.nigri@lav.it – 06.4461325 – sabato e domenica, per emergenze contattare il numero: 320 4792598 ) a cui rivolgere domande e segnalazioni, LAV risponde ai dubbi più frequenti di chi vive con degli animali, o se ne prende cura in strutture come canili, rifugi o colonie feline.

Di seguito, un primo elenco di F.A.Q. a cui potranno seguire integrazioni e aggiornamenti, in base all’evoluzione del contesto che stiamo vivendo.

(ultimo aggiornamento: 13 marzo 2020)

  1. Gli animali trasmettono il virus? No. Lo affermano tutti gli organismi sanitari. Sono membri della famiglia e vi aiuteranno con il loro affetto anche in questo momento difficile.
  2. Posso portare fuori il cane? Sì, nelle vicinanze della tua abitazione e per il tempo necessario. Consulta QUI le regole per gli spostamenti.
  3. I gattili/canili possono non accogliere più animali? No, è un servizio previsto per Legge, per cui non si può fermare l’attività di ricezione/conferimento nei casi di abbandoni e sequestri. Ovviamente ciò deve avvenire nel rispetto delle misure sanitarie adeguate.
  4. Le gattare possono continuare a accudire i gatti? Sì, anche se la colonia non è registrata. Si tratta di una attività indispensabile a garantire la vita e la salute e le condizioni di sopravvivenza degli animali e dunque è una azione necessitata
  5. Accudisco una colonia felina in un Comune vicino al mio, posso muovermi? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. Puoi farlo anche se la colonia non è registrata, perché il principio è quello della tutela degli animali, a prescindere. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale.
  6. Devo far operare il mio cane o il mio gatto da un veterinario. Posso portarlo? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI.  Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale. È comunque sempre bene farsi trasmettere un certificato dal veterinario e portarselo dietro insieme all’autocertificazione.
  7. Il mio cane o il mio gatto hanno bisogno di cibo veterinario specifico, ma non lo trovo nel mio Comune. Posso acquistarlo in un altro? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. È comunque sempre bene farsi trasmettere il certificato veterinario e portarselo dietro insieme all’autocertificazione. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale.
  8. Una mia amica anziana sta finendo il cibo per i suoi cani e gatti e lei non esce da casa. Posso aiutarla? Sì, ricordati di osservare le corrette norme di comportamento e di lavarti le mani dopo la consegna.
  9. Sono volontario in un canile situato in un altro Comune. Posso raggiungere il canile? Sì, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale.
  10. Possono essere differite le attività di affido degli animali da parte di canili sanitari e rifugio? Salvo esigenze inderogabili per il benessere degli animali, con assunzione di responsabilità da parte del titolare dell’attività, sì per un periodo fino a trenta giorni a partire dal 2 marzo a stabilirlo è la circolare del Ministero della Salute.
  11. Possono essere interrotte le catture dei cani vaganti e il recupero di cani e gatti e altri animali feriti? No, lo chiarisce la circolare del Ministero della Salute.
  12. L’accudimento degli animali nelle strutture di ricovero deve essere garantito? Sì, è un’attività indispensabile per garantirne le condizioni di sopravvivenza. Vedi la circolare del Ministero della Salute.
  13. Cambia qualcosa con il nuovo DPCM “chiudinegozi” dell’11 marzo? No, nessun cambiamento per la mobilità necessaria all’assistenza agli animali e per il rifornimento di cibo per loro, continuano a essere consentite le dovute uscite di casa per i bisogni fisiologici del cane nel nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri annunciato ieri sera, pubblicato in Gazzetta Ufficiale e valido fino a mercoledì 25 marzo compreso. Aperte anche le farmacie e le parafarmacie dove si possono trovare prodotti per animali. Gli ambulatori veterinari dei liberi professionisti possono essere aperti (la decisione è in capo al singolo titolare) mentre devono continuare a esercitare i servizi veterinari pubblici con le specifiche di cui alla Circolare del Ministero della Salute del 2 marzo scorso.
  14. Avevo programmato la vaccinazione del cane o del gatto. Il veterinario la deve fare o la può rinviare? La Federazione Nazionale degli Ordini Veterinari Italiani, l’11 marzo ha invitato a “limitare l’attività professionale alle situazioni di emergenza e improcrastinabilità rinviando vaccinazioni,  visite di routine , diagnostica e chirurgia non urgenti.
  15. Il 12 marzo il Ministero della Salute ha diffuso una Nota di aggiornamento alla precedente del 2 marzo. Cosa prevede? Specifica che le attività veterinarie sono permesse se motivate da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, con le accortezze dovute per tutti i cittadini e gli operatori sanitari e ovviamente con l’autodichiarazione – Specifica che “sono consentite le attività di accudimento e gestione degli animali presenti nelle strutture zootecniche autorizzate/registrate dal servizio veterinario ivi compresi canili, gattili e l’accudimento e cura delle colonie feline e dei gatti in stato di libertà garantite dalla Legge 281/91” -Specifica che “si ritiene inoltre opportuno sottolineare che gli spostamenti relativi alla cura degli animali di affezione rientrano nell’ambito della deroga relativa ai motivi di salute, in quanto sono da estendersi anche alla sanità animale, in conformità delle disposizioni previste dai su citati DPCM”
  16. Devo andare a dar da mangiare e/o far uscire degli animali in assenza del proprietario o vicino al luogo di lavoro, anche se in questi giorni sono a casa. Lo posso fare? Sì, Sì, se non ci sono alternative per garantire il necessario e dovuto accudimento, riempiendo l’autodichiarazione che trovi QUI. Ricorda che si tratta di una dichiarazione personale, compilata sotto la propria responsabilità, consci che dichiarazioni mendaci al pubblico ufficiale sono sanzionate in base all’articolo 495 del Codice penale.

https://www.lav.it/news/animali-coronavirus-emergenza

Il fac simile della autodichiarazione – modulo aggiornato oggi per tutta Italia dal Ministero dell’Interno – necessaria a giustificare uno spostamento per “situazioni di necessità”, che LAV ha compilato con l’aiuto del suo Ufficio Legale, lo si può trovare a questo link: Animali e difficoltà d’assistenza.

 

 

 

Condividi su: