Da qualche mese si era allacciato abusivamente ad una cabina di distribuzione di energia elettrica, da cui aveva fatto partire un cavo che raggiungeva la sua abitazione, una roulotte ed un camper, tutto all’interno di un campo nomadi. Climatizzatori, stufe ed elettrodomestici completamente alimentati illegalmente, di cui usufruivano circa dieci persone, una delle quali ai domiciliari.
L’altra sera i carabinieri, insospettiti dal fatto che anche di giorno un grosso faro da cantiere fosse lasciato acceso, l’hanno smascherato, arrestandolo in flagranza di reato con l’accusa di furto di energia elettrica.
L’uomo si trova in carcere a Modena.