Sospetti abusi nella ricostruzione post sisma, la 5 Stelle Mantovani: “Bene le Iene che segnalano gli abusi”. Ecco le dichiarazioni a commento dell’inchiesta che ha visto la trasmissione di Italia 1 Le Iene anche andare a chiedere conto di quel che è accaduto nel ferrarese all’ex assessora reagionale Palma Costi
«Giusto segnalare chi possa avere indebitamente approfittato dei fondi per la ricostruzione del sisma del 2012 in Emilia Romagna, ma non ci si può fermare solo a quello. I problemi sono anche altri ed estremamente complessi, riguardano la lentezza degli iter, l’eterogeneità dei pareri tecnici che hanno a volte fuorviato i proprietari, circa un migliaio tra abitazioni e aziende di privati cittadini che ancora non hanno potuto iniziare o sono indietro con la ricostruzione»: così la senatrice M5S Maria Laura Mantovani riguardo al servizio mandato in onda dalla trasmissione Le Iene ieri sera.
«Ciò che abbiamo tutti sotto gli occhi è che ancora c’è tanto da ricostruire, ci sono lungaggini burocratiche dovute alle difficoltà che gli enti locali hanno avuto e continuano ad avere nella gestione delle pratiche. La scelta di tenere per ultimi gli interventi più complessi ha penalizzato i territori più gravemente colpiti. Non è chiaro se in tutti questi 8 lunghi anni l’esperienza acquisita dai tecnici si possa mettere positivamente a frutto per completare in modo soddisfacente. Quindi, non si può semplificare eccessivamente facendo emergere solo alcuni cosiddetti “furbetti”, che comunque ci sono e che pur vanno perseguiti in caso di effettiva responsabilità».
«Ciò che dobbiamo fare, dunque, nel rispetto e nella consapevolezza della complessità del problema e dell’ampia fetta di popolazione che è stata coinvolta dalla tragedia del 2012, è stigmatizzare i comportamenti illeciti ma contemporaneamente perfezionare gli interventi a sostegno dei tanti che hanno ancora effettivo bisogno di aiuto e di risorse».
SISMA 2012. M5S: “DOPO FOCUS DELLE IENE SUI ‘FURBETTI’ VALUTIAMO AUDIZIONI ALLA CAMERA IN NOME DI CHIAREZZA E TRASPARENZA”
Si riaccendono i riflettori sulla ricostruzione. Dopo il servizio delle Iene, i parlamentari del MoVimento 5 Stelle Stefania Ascari, Davide Zanichelli e Alberto Zolezzi vanno alla carica.
“Il MoVimento 5 Stelle ha evidenziato da tempo come i finanziamenti pubblici per la ricostruzione in Emilia potessero fare gola a molti – spiegano i portavoce M5S alla Camera – compresi coloro che non rispondono ai requisiti. Ricordiamo che i danni agli edifici dovevano essere causati dalle scosse sismiche del 20 e del 29 maggio 2012 e che tali strutture dovevano essere usate prima del terremoto”.
Usi diversi sarebbero emersi durante il servizio televisivo. “L’ex assessore regionale Palma Costi ha sostenuto che si tratta di ‘alcune centinaia di pratiche portate alla magistratura e per le quali sono stati revocati i contributi’ – ricordano i parlamentari pentastellati – ma eviteremmo di farne una discussione quantitativa. Fosse l’unico caso accertato quello confermato dal Tribunale di Ferrara sarebbe comunque troppo. Stiamo valutando la possibilità di convocare in audizione i Comitati del Sisma Emilia e gli enti che hanno partecipato alla ricostruzione per far luce su eventuali gestioni improprie di fondi pubblici. Non ci volteremo dall’altra parte, anzi: pretendiamo chiarezza e trasparenza”.
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