Una delle conseguenze del Coronavirus e dei timori del contagio, nello sport, è piuttosto visibile nelle piscine, in genere ben frequentate ma in questi giorni piuttosto in sofferenza a causa del significativo calo degli utenti. Le piscine della Bassa sono rimaste chiuse per due giorni tra il 23 e il 24 febbraio, ma in seguito hanno potuto riaprire e tutte stanno rispettando gli standard di sicurezza e sanificazione imposti dagli organi competenti, anzi intensificando l’igienizzazione e al sanificazione ben oltre quella prevista dalla normativa e non lasciando nulla al caso.
Wesport, la società che gestisce gli impianti di Bomporto, San Felice e Finale, lancia così un appello, per invitare gli utenti a tornare a frequentare regolarmente le piscina con tranquillità, anche alla mattina, in attesa che riaprano le scuole.
“La società sportiva Wesport Modena, con gli impianti di Bomporto, San Felice e Finale Emilia, dopo una chiusura nelle giornate del 23 e 24 febbraio, come disposto dalla Regione Emilia-Romagna per contenere l’emergenza coronavirus, si è prontamente attivata per porre in essere nelle proprie strutture tutte le misure sanitarie necessarie e previste dal Ministero della Salute per questa particolare e difficile situazione. Tutte le nostre piscine hanno riaperto mercoledì 25 febbraio, svolgendo regolarmente – e in tutta sicurezza per utenti e personale – le attività di nuoto, fitness acquaticità e quant’altro previsto nella programmazione dei vari impianti”.