Le fiabe ai piccoli degenti oncologici dell’ospedale Policlinico le racconta ancora la tata Ivana dello Spazio incontro che, tra una filastrocca e una favola della buonanotte, mantiene vivo il rapporto con i giovani pazienti.
Fino a poche settimane i bambini ricoverati all’ospedale avevano uno spazio fisico tutto loro per giocare, colorare, ascoltare storie e fare musica insieme alle operatrici del Coordinamento pedagogico 0-6 del Comune di Modena; uno spazio in cui continuare a essere bambini e ritrovare una dimensione di normalità al di là dei tempi scanditi da cure e visite mediche.
Dopo la chiusura delle scuole anche lo Spazio Incontro non si è rassegnato a sospendere l’attività, le insegnanti di quella che è una sezione distaccata di scuola d’infanzia presso il reparto di Pediatria ed Oncoematologia pediatrica stanno percorrendo nuove strade per trovare modi diversi per offrire il servizio.
All’insegnante Ivana non è bastato mantenere i contatti telefonici per far sentire la propria vicinanza ai bambini e alle famiglie del reparto, in particolare di quello oncoematologico, che trascorrono purtroppo molto tempo nel percorso di cura. Ha provato ed imparato a condividere con loro, attraverso un canale You Tube privato ed oscurato al pubblico ma fruibile dalle famiglie, la magia del racconto attraverso video creati apposta con le narrazioni e i personaggi preferiti dai bambini, tra i quali Lupo Serio, un burattino-lupo che i bambini conoscono molto bene.
La risposta dei bambini non si è fatta attendere, hanno apprezzato moltissimo l’iniziativa, ricambiando con l’invio di disegni e video-saluti, un modo alternativo e proficuo per restare insieme.
Lo Spazio Incontro esiste dal 1990 ed è un servizio realizzato all’interno del reparto degenza rivolto a tutti i bambini ricoverati da 3 a 6 anni d’età. Con le scuole d’infanzia comunali condivide le finalità del Progetto Educativo compatibili con il contesto ospedaliero.