MILANO – La briscola è uno dei giochi di carte più sacri per i pensionati, che in questo momento di lockdown sono costretti a rinunciare alle loro amate abitudini di ritrovo. Molti di loro stanno avendo difficoltà nel rispettare i divieti, come il caso di questi sei pensionati – di età compresa fra i 65 e i 75 anni – colti in flagrante dai vigili all’interno di un anfratto dell’alzaia del Canale Villoresi.
Gli anziani sono stati traditi proprio dalle loro stesse imprecazioni, che hanno allertato un informatore che, insospettito dal baccano, ha deciso di allertare le autorità. Gli agenti hanno deciso di non punire in maniera troppo rigida gli anziani trasgressori, limitandosi a sgridare i sei pensionati, sprovvisti per altro di mascherina.
I pensionati avevano architettato tutto il piano nel dettaglio, trovando le scuse più disparate per uscire e non allertare le proprie famiglie (come visite mediche e code per fare la spesa). Inoltre i sei anziani avevano deciso di prendere strade diverse per raggiungere il posto concordato, in modo tale da non catturare l’attenzione delle pattuglie in giro per il controllo di routine, e di trasportare tutto il materiale necessario per il gioco all’alba.
Molto dura la reazione del primo cittadino di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello: “Con una pandemia globale e con misure restrittive che in Italia non si vedevano dalla Seconda guerra mondiale, con tutti sigillati in casa, secondo voi è normale che io debba mandare la Polizia locale a chiudere un ritrovo lungo il canale, perché un gruppo di cittadini va a giocare a carte?”.