Ambiente, scuola, formazione, lavoro, arte, musica, cultura, letteratura, competenze digitali, tecnologia e innovazione: Intervallo 182 è uno spazio di approfondimento rivolto ai giovani costretti a casa dalle misure di contenimento dell’epidemia da coronavirus. Realizzato dall’assessorato alla Scuola della Regione Emilia-Romagna insieme a Radioimmaginaria e in collaborazione con Art-Er, Ufficio scolastico regionale e LepidaScpA, è in onda anche questa settimana fino a giovedì, dalle 15 alle 16
BOLOGNA – Prosegue con un ottimo riscontro tra il pubblico degli adolescenti “Intervallo 182”, il magazine quotidiano di 60 minuti promosso dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato dall’assessorato alla Scuola assieme a Radio Immaginaria, con la partecipazione di Federico Taddia, in collaborazione con Art-Er, Ufficio Scolastico Regionale e Lepida. Magazine tutto dedicato ai ragazzi costretti a casa dalle misure di contenimento dell’epidemia da coronavirus, “Intervallo 182” offre uno spazio di approfondimento su ambiente, scuola, formazione, lavoro, arte, musica, cultura, letteratura, storia, geografia, competenze digitali, tecnologia e innovazione, anche selezionando e raccontando le opportunità che Internet e la rete offrono oggi, a seguito dell’emergenza. Cofinanziato dal Fondo sociale europeo, IntERvallo 182 parla ai giovani anche di Europa e delle opportunità per i giovani dei fondi europei.
In onda fino dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 16 all’interno del palinsesto di Lepida TV, nel flusso TV sul canale 118 del digitale terrestre Emilia-Romagna, sul canale 5118 di Sky, in VOD sul Sito Lepida, in streaming web sul canale You Tube di Lepida e sul sito regionale ER Scuola, questa settimana rispetterà le vacanze pasquali scolastiche e non andrà in onda venerdì 10 aprile e il martedì dopo Pasquetta (13 aprile), riprendendo regolarmente da mercoledì 15 aprile. In collegamento telefonico quotidiano, affianca i giovanissimi speaker di Radioimmaginaria Federico Taddia, giornalista, autore e conduttore radiofonico e televisivo di importanti programmi di divulgazione culturale e scientifica (tra gli altri, Sport Stories su Rai Gulp, L’altra Europa su Radio24, Nautilus su RaiScuola).
Le puntate di questa settimana: si parlerà di musica, di cultura e di solidarietà
Lunedì 6 aprile in onda una puntata dedicata alla musica con contributi video che raccontano le scuole civiche di musica dell’Emilia-Romagna, concerti della banda Rulli Frulli e dell’orchestra “John Lennon”, interviste a Mirco Besutti segretario generale dell’Associazione scuole di musica dell’Emilia-Romagna “Assonanza” e a Fabio Zaffagnini di “Rockin’1000”.
Martedì 7 aprile, con una puntata tutta dedicata a Piacenza, inizia l’appuntamento settimanale con i territori, con contributi realizzati dai ragazzi dal liceo artistico statale “Bruno Cassinari” e del Liceo Classico Statale “Melchiorre Gioia” di Piacenza, con una “lezione” pensata per i ragazzi sulle attività scientifiche del Tecnopolo di Piacenza e, ancora, interviste a giovani startupper piacentini.
Mercoledì 8 aprile si parlerà di solidarietà, raccontando le mille iniziative nate anche dai giovani a seguito dell’emergenza. Ma si racconteranno anche esperienze come quella delle Cucine popolari, con un’intervista a Roberto Morgantini e i progetti di cittadinanza attiva realizzati nell’ambito della YoungERcard della Regione Emilia-Romagna, la card finalizzata non solo ad ottenere sconti e ingressi facilitati, ma anche e soprattutto ad essere uno strumento che invita i giovani a mettersi in gioco, imparare e rendersi utili.
Giovedì 9 aprile puntata dedicata al cinema e allo spettacolo, con spazi sulle proposte per ragazzi nell’ambito de #laculturanonsiferma, Emilia-Romagna Teatro, Cinema Ritrovato Fuori sala, sul progetto “Mostrateci cosa state vivendo, idea di un documentario collettivo nata in un condominio bolognese e, ancora, sulla professione del sound designer con un’intervista a Nicola Zonca.
Le puntate della settimana scorsa si possono rivedere sul portale ER Scuola
“La quarantena non ci ferma!”, “Cosa sono i Big Data?”, “Cosa voglio fare da grande”, “L’ambiente è una cosa seria” sono i titoli delle puntate già andate in onda. Con le interviste dei ragazzi di Radioimmaginaria e di Federico Taddia a Ilaria Capua, Roberto Burioni, Sveva Sagramola, Stefano Mancuso, Stefano Versari, direttore dell’ufficio scolastico regionale, Michele Cogo, direttore di Bottega Finzioni, Mauro Conficoni, geologo ed esperto in didattica ambientale, Antonio Zoccoli, presidente dell’Istituto nazionale di Fisica Nucleare (INFN).
A introdurre le puntate gli assessori regionali Paola Salomoni (Scuola, università, ricerca, agenda digitale), Vincenzo Colla (Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione), Elly Schlein (Contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica, patto per il clima, welfare, politiche abitative, politiche giovanili, cooperazione internazionale allo sviluppo, relazioni internazionali, rapporti con l’Ue).
Perché InteERvallo 182
La parola “intervallo” indica la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, ma è anche lo spazio di tempo che separa due momenti diversi. IntERvallo 182 – con la E e la R maiuscole – è l’intervallo a cui è stata costretta la società per fermare il contagio ed è la distanza di sicurezza, pari a 182 cm, a cui ciascuno di noi è costretto nelle relazioni con le persone. Ma è anche, in una sorta di continuità con le lezioni scolastiche a distanza, un intervallo di ricreazione che utilizza il linguaggio dei giovani per trasmettere loro fiducia, stimoli e contenuti educativi.