MIRANDOLA – Sposarsi al tempo del Covid-19: succede anche questo. Nella mattina di lunedì 27 aprile in Municipio, presso la sala consigliare si è tenuto il rito di unione civile che ha unito in matrimonio due cittadini residenti a Mirandola. Ad officiare la celebrazione, il Consigliere Comunale Marian Eusebiu Lugli. Presenti oltre ai futuri sposi, anche come previsto da protocollo, solo i testimoni. Tutti, in osservanza alle misure di contenimento e contrasto al virus, dotati di apposita mascherina protettiva e distanti oltre un metro gli uni dagli altri.
Sono stati già un paio i matrimoni che si sono tenuti in Comune dall’inizio dell’emergenza dovuta al Coronavirus. In entrambi i casi, si è ovviamente provveduto ad adottare tutte le precauzioni necessarie. Il Comune di Mirandola continua a garantire questa possibilità nei confronti delle coppie che hanno il desiderio di convolare a nozze – le celebrazioni infatti rientrano tra i diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione – e nel rispetto di quanto indicato in materia di protezione e contenimento del Covid-19.