La Fondazione Collegio San Carlo prosegue e potenzia il proprio impegno nel campo della ricerca accademica e della diffusione editoriale in ambito umanistico, grazie all’adesione, in qualità di partner, a una prestigiosa convenzione editoriale siglata tra le maggiori istituzioni culturali italiane: la Scuola Normale Superiore di Pisa, che ne è l’ente promotore, la Fondazione Feltrinelli di Milano, la Fondazione Gramsci di Roma, l’Istituto Italiano per gli Studi Storici di Napoli, l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento e il Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza, entrambi con sede a Firenze.
La sinergia tra le istituzioni coinvolte e il decisivo contributo offerto dalle Edizioni della Scuola Normale consentiranno la pubblicazione di testi, edizioni e studi di carattere interdisciplinare attraverso i quali ci si propone di rendere noti i risultati più recenti raggiunti dalla ricerca accademica nel settore umanistico, senza trascurare le relazioni con le discipline scientifiche. L’obiettivo del progetto, di durata triennale, è duplice. Da un lato, creare nuove occasioni di confronto tra alcune importanti istituzioni culturali, nella consapevolezza che tale collaborazione può rivelarsi decisiva per l’interpretazione di temi e problemi importanti in chiave storica e con un’influenza significativa anche sul presente. Dall’altro lato, sperimentare percorsi editoriali originali, capaci di valorizzare i nuovi strumenti di fruizione della conoscenza, tanto che alla forma cartacea dei volumi si accompagnerà l’edizione digitale.
In un momento di grande incertezza come quello che stiamo vivendo, la realizzazione di un progetto editoriale che coinvolge istituti culturali con un’autorevole esperienza nella ricerca e nella formazione deve essere accolta con grande favore e come un segno di apertura al futuro, spiega il Direttore scientifico della Fondazione San Carlo, il prof. Carlo Altini, che farà parte del Comitato scientifico del nuovo polo editoriale. L’accordo, prosegue Altini, riconosce la centralità del dialogo tra aree di ricerca differenti, troppo spesso ostacolato dall’iperspecialismo, e la necessità di raggiungere un pubblico ampio, grazie alle pubblicazioni in modalità on line. Un tale progetto non poteva che trovare piena accoglienza da parte della Fondazione San Carlo, la cui attività culturale e accademica si svolge all’insegna della pluralità disciplinare e della costante cooperazione con enti e istituti di rilevanza nazionale e internazionale.