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Nonantola, brevetta una nuova protezione per il viso che copre anche gli occhi

da | Apr 8, 2020 | In Primo Piano, Nonantola | 0 commenti

NONANTOLA- Interpretando  la difficoltà che la collettività sta incontrando nel reperire mascherine, la Fanny srl di Nonantola è una delle prime aziende della Bassa a convertire la sua produzione.

Fino a due settimane fa, era un’impresa specializzata in abbigliamento e accessori con più di 30 anni di storia alle spalle, oggi ha scelto di realizzare mascherine e adattarsi all’emergenza: una produzione partita da 60 pezzi al giorno, fino alle 100 mila attuali. Ma la Fanny non si è fermata qui.

“Ragionavo su come proteggere i miei dipendenti”- spiega Stefano Cerchiari, dalla direzione dell’azienda – ” Da un blister di plastica e un disegno su carta (ritagliato e applicato alla mascherina) è nata quella che ho chiamato Top Mask Protection”.

L’intuizione di Cerchiari è una protezione in pvc (quindi trasparente) applicabile a qualsiasi tipo di mascherina: un’ulteriore “barriera” che copre bocca, naso, occhi  e che può essere disinfettata,quindi usata più volte.

“In quattro giorni avevo il prototipo in mano”- spiega l’ideatore – ” Ho aspettato i tempi tecnici per il deposito del brevetto e ci siamo messi subito all’opera”.Un lavoro realizzato in sinergia con altre aziende della zona  che sta rapidamente prendendo piede, valicando i confini nazionali, con richieste dalla Germania e da Dubai.

“Prima però gli ospedali, perché è proprio alla sicurezza degli operatori sanitari in prima linea che ho pensato”- precisa Cerchiari- “Ho deciso di donare, tramite alcune associazioni, 10 mila visori agli ospedali”.

Una riconversione industriale che, in questi tempi di grave difficoltà per le aziende, ha preservato un intero comparto produttivo scegliendo di assolvere un’utilità sociale e garantire al tempo stesso  la continuità dell’impresa e la retribuzione dei lavoratori: “Due settimane fa avevo attivato la cassa integrazione per tutti i dipendenti, come la maggior parte delle aziende” – racconta l’imprenditore- “oggi grazie a questa diversa produzione ho reintegrato una parte di loro con un orario lavorativo pieno”.

Il numero totale di infetti e decessi che al 6 aprile 2020 si sono registrati nei Comuni della Bassa

Comune Infetti Decessi
Bastiglia 21 1
Bomporto 19 1
Camposanto 10 0
Cavezzo 25 3
Concordia 48 3
Finale Emilia 28 1
Medolla 16 1
Mirandola 49 8
Nonantola 38 2
Novi 33 2
Ravarino 15 3
San Felice 65 11
San Possidonio 7 2
San Prospero 10 0
Soliera 52 5

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